Sembra incredibile, ma giunti alle battute finali di una manovra falsa e truffaldina, dobbiamo far notare che il capitolo "spese" non e' ancora stato dibattuto. Verra' approvato a 'sacco d'ossa', senza discutere, all'insegna di una vergognosa spartizione di soldi pubblici?
Ars/ Finanziaria: stanotte approveranno a ‘umma ‘umma il ‘ricco’ polpettone’ per il Coppem?
SEMBRA INCREDIBILE, MA GIUNTI ALLE BATTUTE FINALI DI UNA MANOVRA FALSA E TRUFFALDINA, DOBBIAMO FAR NOTARE CHE IL CAPITOLO “SPESE” NON E’ ANCORA STATO DIBATTUTO. VERRA’ APPROVATO A ‘SACCO D’OSSA’, SENZA DISCUTERE, ALL’INSEGNA DI UNA VERGOGNOSA SPARTIZIONE DI SOLDI PUBBLICI?
L’unica cosa certa è che le ‘spartizioni’ – quasi tutte consociative – sono infilate nella tabella delle spese. E non è detto che l’argomento diventi oggetto di dibattito. Del resto, se – con la sola eccezione dei 14 deputati grillini – sono tutti d’accordo, ognuno per prendere la propria parte, perché Sala d’Ercole dovrebbe discutere la spartizione di soldi?
In questa spartizione – oltre alla ex tabella H – ci dovrebbero essere tante ‘mangiuglie’: tante quanti sono i partecipanti alla ‘tavolata’ imbandita. In questa ‘tavolata’ ci dovrebbe essere anche il mega contributo per il Coppem, un Centro culturale che si occupa di partenariato nel Mediterraneo.
Il Coppem nasce ai tempi di Totò Cuffaro. Un’operazione dal sapore consociativo. Soldi a ‘babbo morto’ grazie ai quali l’ex presidente della Regione si ingraziava la sinistra siciliana. Sono i primi anni dell’euro – primi anni del 2000 – e i fondi per questo Centro culturale sono sempre copiosi: non meno di un milione e mezzo di euro all’anno. Soldi che, in buona parte, vengono conteggiati in tabella H.
Quest’anno – e qui sta la novità – il Coppem, sponsorizzato dal PD, è stato messo fuori dalla ex tabella H. E il motivo c’è: nella lista ex tabella H ci sono interventi di pochi ‘spiccioli’. Duecento mila euro, cento mila, cinquanta mila e anche meno. Interventi in buona parte inutili, che segneranno la fine di importanti Centri, Fondazioni e Associazioni culturali.
Che hanno fatto, allora, il governatore Rosario Crocetta e i ‘farisei’ del PD siciliano? Hanno ‘nascosto’ tra le spese il ‘polpettone’ destinato al Coppem, sembra da 500 mila a un milione di euro. Mentre gli ‘spiccioli’ li hanno destinati alle attività culturali – nella ex tabella H – dicendo ai responsabili di Fondazioni, Enti e Associazioni culturali: quest’anno, purtroppo, ci sono problemi e dovete fare di necessità virtù…
Però mentre importanti istituzioni culturali siciliane fanno di necessità virtù – e rischiano di chiudere i battenti – il Coppem, con i buoni uffici di Crocetta e del PD, prova ad eliminare le ‘necessità’ e a tenersi solo le ‘virtù’.
Sarà vero che al Coppem sono destinati da 500 mila a un milione di euro? E quanti altri ‘Coppem’ ci sono nelle ‘spese’ di questa Finanziaria? E come mai in tanti giorni di dibattito ‘appassionato’ proprio questo argomento è rimasto fuori?
Chiediamo e ci chiediamo: stasera Sala d’Ercole troverà il coraggio di dibattere tale argomento? O – come si dice in giro – la sparizione escludendo solo i 14 parlamentari del Movimento 5 Stelle, passerà in ‘cavalleria’ zitto tu e zitto io?