Arpa, dopo circa dieci mesi Infantino torna direttore Atteso concorso per potenziare tutela dell’ambiente

Un anno e un mese dopo la sentenza con cui il tribunale dichiarò illegittima la nomina di Francesco Vazzana, l’Arpa ha un nuovo direttore generale. Si tratta di Vincenzo Infantino, 62enne palermitano, che è stato scelto pochi giorni fa dall’assessore al Territorio Toto Cordaro tra i 22 dei 27 candidati che nel 2017 si fecero avanti per guidare l’Agenzia regionale per la protezione ambientale e che hanno rinnovato l’interesse alla procedura. Infantino è, di fatto, una figura interna all’Arpa: dal 2017, infatti, è direttore tecnico dell’ente che fa capo alla Regione e l’anno scorso, dopo il pronunciamento dei giudici che ravvisarono «requisiti di comprovata eccellenza professionale assai blandi» nel curriculum di Vazzana, ha svolto il ruolo di direttore generale ad interim per un paio di mesi. 

Ad aprile, infatti, la Corte d’appello di Palermo aveva parzialmente accolto il ricorso presentato dall’assessorato al Territorio, reintegrando Vazzana per la necessità di garantire una guida all’agenzia, nonostante – come detto – il timone fosse passato allo stesso Infantino che, regolamento alla mano, avrebbe potuto tenerlo fino a un massimo di sei mesi. Fatto sta che, negli ultimi dieci mesi, a dirigere l’operato degli uffici chiamati a monitorare le condizioni dell’ambiente nell’isola è stato lo stesso Vazzana. Quest’ultimo, che a gennaio 2020 è finito anche nel mirino della Corte dei conti in Calabria, era tra i candidati della nuova selezione che si è chiusa sotto Natale. Tornando al nuovo direttore generale, a esprimersi sulla scelta di Infantino sarebbe dovuta essere la commissione Affari istituzionali dell’Ars. Il parere, pur non vincolante per il governo Musumeci, non è stato però espresso entro i termini previsti. Nel decreto firmato da Cordaro, che giovedì dovrà comparire a Termini Imerese per l’udienza preliminare del processo per il presunto condizionamento delle elezioni comunali e delle Regionali 2017, Infantino resterà in carica fino ad agosto 2022, quando sarebbe dovuto scadere il contratto di Vazzana.

A riportare l’Arpa al centro dell’attenzione era stato, nelle settimane scorse, il deputato nazionale del Movimento 5 stelle Dedalo Pignatone, che già l’anno scorso a Montecitorio aveva dedicato all’agenzia un intervento in aula. «Da tempo seguo il tema della riorganizzazione dell’Agenzia regionale siciliana – dichiara a MeridioNews il politico originario di San Cataldo, in provincia di Caltanissetta – Sia da atti approvati dal governo Musumeci che da voci raccolte sul territorio, ho avuto contezza di come la direzione che si è intrapresa rischia di indebolire le attività degli uffici, ma soprattutto dei laboratori». Pignatone ricorda come in Sicilia le criticità ambientali non siano poche sia da un punto di vista quantitativo che di varietà. «Nella parte centrale a preoccupare sono in particolar modo le miniere dismesse, ma tutta l’isola va seguita da vicino – continua – Il fenomeno delle ecomafie è attualissimo e non ci si può permettere di abbassare l’attenzione, anche perché siamo in una fase in cui arriveranno molte risorse da spendere nel settore ambientale».

L’anno scorso, l’Assemblea regionale siciliana ha sbloccato le assunzioni, dando l’ok per ampliare l’organico con 57 figure professionali tra collaboratori tecnici, sanitari, amministrativi e perfino tre autisti. Nei mesi scorsi, sono state nominate le commissioni per valutare le candidature. «L’auspicio è che vengano realmente potenziati i laboratori, servono macchinari e personale per garantire esami tempestivi», conclude il parlamentare cinquestelle.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]