C’è una nuova alleanza politica all’orizzonte: quella tra la Lega e la Democrazia Cristiana dell’ex governatore Totò Cuffaro. «La DC forte della sua storia e del suo radicamento alla dottrina sociale della Chiesa, nella consapevole determinazione che ci sono valori non negoziabili, quali famiglia, solidarietà e accoglienza, continua il suo lavoro per la crescita nel […]
Foto di pagina Facebook Totò Cuffaro.
L’annuncio di Totò Cuffaro: «Stiamo costruendo un’alleanza con gli amici della Lega»
C’è una nuova alleanza politica all’orizzonte: quella tra la Lega e la Democrazia Cristiana dell’ex governatore Totò Cuffaro. «La DC forte della sua storia e del suo radicamento alla dottrina sociale della Chiesa, nella consapevole determinazione che ci sono valori non negoziabili, quali famiglia, solidarietà e accoglienza, continua il suo lavoro per la crescita nel sociale e nella politica e a difesa del territorio e delle istituzioni». Con queste parole il segretario nazionale della DC, Cuffaro, ha riassunto il messaggio emerso durante la Festa dell’Amicizia. Cuffaro ha ribadito «la convinta adesione della DC alla coalizione del centrodestra» e la «leale collaborazione con il presidente della Regione Renato Schifani e il suo governo». Il leader democristiano ha inoltre annunciato la volontà di «partecipare con il proprio simbolo alle prossime elezioni regionali» e ha prefigurato un risultato «a due cifre».
L’alleanza tra Cuffaro e la Lega
Per quanto riguarda le elezioni nazionali, Cuffaro ha spiegato che la DC sta «costruendo una significativa alleanza elettorale con la Lega, con la quale in Sicilia c’è una comune condivisione politica e di valori». L’obiettivo, ha aggiunto, è quello di «partecipare da protagonisti alle prossime consultazioni, poter votare per i nostri candidati e, se saremo in grado, anche farli eleggere, senza rischiare di dover mendicare la nostra presenza in liste altrui».
I precedenti rapporti tra Lega e Mpa
L’alleanza evocata da Cuffaro rievoca esperienze politiche passate: già nei primi anni 2000 la Lega Nord aveva stretto intese elettorali con il Movimento per l’Autonomia (Mpa) di Raffaele Lombardo, allora presidente della Regione Siciliana. Quella collaborazione si basava su una comune rivendicazione di autonomia territoriale e su una visione di federalismo differenziato, temi che oggi trovano terreno di dialogo anche con la nuova DC di Cuffaro.