I 'salariati' del pd lo avevano già dato per vincente. Già lo chiamavano sindaco con relativi massaggini al pancino e paroline dolci come il miele. E, invece no. Anche messina andrà al ballottaggio: il candidato del centrosinistra, felice calabro' ha riportato il 49,94% dei suffragi e va, quindi, al secondo turno con renato accorinti, attivista che si batte contro il ponte sullo stretto e che ha ottenuto il 23,83%. Un'affermazione straordinaria della sua lista fuori dai partiti.
Anche Messina va al ballottaggio, Sonia Alfano: “Accorinti ha sconfitto da solo i sistemi di potere”
I ‘salariati’ del Pd lo avevano già dato per vincente. Già lo chiamavano Sindaco con relativi massaggini al pancino e paroline dolci come il miele. E, invece no. Anche Messina andrà al ballottaggio: il candidato del centrosinistra, Felice Calabro’ ha riportato il 49,94% dei suffragi e va, quindi, al secondo turno con Renato Accorinti, attivista che si batte contro il Ponte sullo Stretto e che ha ottenuto il 23,83%. Un’affermazione straordinaria della sua lista fuori dai partiti.
Non a caso Sonia Alfano, eurodeputata messinese si dice “felicissima per lo straordinario risultato di Renato Accorinti che va al ballottaggio a Messina! Lui con la sua lista – scrive Alfano – da solo ha sconfitto sistemi di potere…. Per me ha già vinto, ma continuerò a sostenerlo augurandomi che tutti i messinesi vadano a votare per la lista di Renato Accorinti per restituire alla città di Messina dignità ma soprattutto la soprattutto la possibilità di essere una città libera, onesta, democratica e competitiva”.
Ricapitolando: nei quattro capoluoghi di provincia siciliani interessati da questa tornata elettorale, solo Catania ha già chiuso la partita con l’affermazione di Enzo Bianco. Il dato definitivo è del 50,62% contro 36,62% del sindaco uscente del centrodestra, Raffaele Stancanelli.
A Ragusa invece, a togliere il sonno ( e il sogno) al candidato del centrosinistra, Giovanni Cosentini, che si è fermato al 29,3% delle preferenze, è il Movimento 5 Stelle. Nella città iblea infatti, il grillino Federico Piccitto (19,6%) lo sfiderà al ballottaggio.
A Siracusa vanno al secondo turno Giancarlo Garozzo e Paolo Reale. Il primo, candidato del centrosinistra è al 37%, il secondo, uno dei due candidati di centrodestra, al 34%. Più staccato il candidato di Pdl e Udc Edy Bandiera.