RESTA DA CAPIRE QUAND’E’ CHE L’AZIENDA PER IL TRASPORTO PUBBLICO DELLE PERSONE FARA’ ‘PACE’ CON I PALERMITANI, VISTO CHE IL SERVIZIO RESTA DELIRANTE

“Abbiamo ribadito la nostra proposta all’Azienda, quella di attivare un sistema informatico che colleghi tutti i nodi di interscambio per ottimizzare la gestione del personale e con questa anche quella del servizio all’utenza, è ora che l’Amat pensi a modernizzare la sua attività a vantaggio dei lavoratori e dei cittadini”.

Ad affermarlo sono Salvatore Girgenti, Segretario aziendale Fit Cisl Amat, e Mimmo Perrone, Segretario provinciale Fit Cisl, commentando l’incontro avvenuto fra Azienda e sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Orsa e Faisa Cisal, dopo la proclamazione dello stato di agitazione di lavoratori, ora rientrato.

“L’Azienda ha condiviso la nostra proposta e ci rivedremo la prossima settimana per fissare i tempi di attuazione dell’informatizzazione, un nuovo sistema informatico che insieme al progetto della biglietteria elettronica con smartphone, sarà in grado di rendere più efficiente e moderno il servizio”.

Girgenti e Perrone aggiungono: “Con appositi pc sistemati in tutti i nodi e all’interno degli autoparchi, sarà possibile avere una chiara e più funzionale visione del servizio, il controllo dei turni, delle disponibilità a straordinari, sono, ad esempio, elementi che messi in rete consentono di potenziarlo”.

Girgenti e Perrone concludono: “Torniamo a chiedere infine l’accelerazione anche sulla firma del contratto di servizio con il Comune e del Piano industriale, documenti necessari per il rilancio dell’Amat e per poter avviare poi il confronto sul rinnovo del contratto aziendale”.

Nota a margine

Ma per i cittadini palermitani che subiscono un servizio di trasporto che lascia molto a desiderare che cosa cambia?