Tra i requisiti esperienze pluriennali in aziende simili e lauree in architettura, ingegneria, giurisprudenza o economia. Le commissioni saranno nominate dai Cda. La selezione avverrà in due fasi: prima ci sarà una graduatorie per curriculum e poi i classici colloqui
Amap e Sispi in cerca dei direttori generali Stipendi da 150mila e 130mila euro l’anno
Amap e Sispi a caccia del direttore generale. Per indire i bandi, visibili sul sito istituzionale del Comune di Palermo, le due aziende hanno dovuto aspettare l’approvazione dei budget, caduta a cavallo delle feste. Per il dg dell’azienda del servizio idrico – incarico finora provvisoriamente ricoperto dall’ingegnere Girolamo Sparti – contratto triennale più due di proroga con uno stipendio da 150mila euro lordi all’anno più bonus fino a un massimo di 30mila euro lordi. Più basso lo stipendio del direttore dell’azienda informatica: 130mila euro lordi all’anno, premi inclusi, sempre con la formula dei tre anni più due.
I candidati per l’azienda guidata da Maria Prestigiacomo devono avere una laurea in ingegneria, architettura, giurisprudenza o economia e devono aver ricoperto lo stesso incarico per almeno quattro anni presso enti o società di medie-grandi dimensioni con almeno 300 dipendenti che operano nel settore dei Servizi Idrici Integrati o dei Servizi Pubblici Locali di interesse economico generale, di cui almeno due anni per un Servizio Idrico Integrato. La domanda va presentata di presenza o tramite raccomandata con avviso di ricevimento entro trenta giorni dalla pubblicazione in Gurs presso la sede centrale di via Volturno.
La selezione avverrà in due fasi, valutazione dei curricula e colloquio: la commissione – formata da tre esperti esterni all’azienda nominati dal Cda – assegnerà un massimo di 20 punti per il curriculum (fino a 6 punti per gli incarichi precedenti, fino a 7 per i titoli di studio, fino a 3 punti per chi è stato anche docente universitario, fino a 4 per eventuali pubblicazioni in materia) e un massimo di 20 punti per il colloquio.
Le stesse lauree sono richieste anche ai candidati per il posto nell’azienda presieduta da Francesco Randazzo, oltre a un’esperienza almeno quinquennale nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione presso aziende pubbliche o private; e un’esperienza almeno quinquennale da dirigente o direttore generale in aziende pubbliche o private di dimensioni almeno pari alla Sispi. Le domande vanno presentate entro il 31 gennaio presso la sede di via via Salvatore Denti di Piraino, 7: oltre che brevi manu e tramite raccomandata, possono essere consegnate via mail all’indirizzo sispispa@cert.sispi.it. Anche in questo caso si procederà per esame dei curricula (massimo 10 punti) e colloqui (massimo 10 punti) affidati a una commissione nominata dal Cda.