A Catania saranno piantati 2500 nuovi alberi: «Uno per ogni bambino nato nel 2023»

Il progetto si chiama Catania respira e prevede la messa a dimora di 2500 alberi nel capoluogo etneo: uno per ogni bambino nato nel 2023. Un piano che, secondo quanto fanno sapere dall’ufficio stampa del Comune, sarebbe già in fase realizzativa e che sarà illustrato venerdì 1 marzo alle 10.30 all’incrocio tra corso Indipendenza e via IV novembre dal sindaco Enrico Trantino e dall’assessore al Verde Salvo Tomarchio.

«L’iniziativa prevede anche il coinvolgimento degli esercizi commerciali – si legge nel comunicato dell’ente comunale etneo – e la partecipazione dei componenti della Consulta comunale del Verde». Si tratta di un progetto in linea con l’approccio delle Green city, attraverso la rigenerazione dei sistemi urbani con particolare riferimento alle infrastrutture verdi multifunzionali e alla biodiversità.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

La Luna piena in Scorpione infonde nello zodiaco l’esigenza di uno scavo introspettivo quanto mai profondo, e la ricerca di tante immagini di noi sepolte nei meandri della nostra psiche, che alcuni nello zodiaco dovranno riesumare. Per natura, i più abili in questa operazione saranno i segni di Acqua, mentre i Fuoco dovranno accettare di […]

La settimana inizia con ancora gli strascichi di una Luna piena in Scorpione che darà il meglio di sé, dando ai dodici segni la possibilità di esprimere qualcosa di nascosto, soprattutto per i segni di acqua (Cancro, Scorpione e Pesci). Mercurio inizia la sua prima settimana in Toro regalando sicurezze oggettive soprattutto ai terra (Toro, […]

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]