Al via la giunta Crocetta (con sette donne)

Il Presidente della Regione siciliana ha completato la composizione della nuova giunta che governerà la Sicilia per i prossimi cinque anni. Passa la linea di un Governo composto da 12 ‘tecnici’. E passa con molti ‘mal di pancia’ nel Pd (il capogruppo uscente dell’Ars di questo partito, Antonello Cracolici, su Twitter, ha già lanciato il primo segale di ‘guerra’: “Vediamo quanto durerà questo Governo”). Mentre i vertici siciliani dell’Udc sembrano molto soddisfatti sia del metodo (la giunta ‘tecnica’), sia del merito.

Alla fine il presidente Crocetta è riuscito a mettere su una giunta senza parlamentari. Accontentando un po’ tutti. All’assessorato all’Economia – in questo momento branca dell’amministrazione centrale, perché è proprio questo assessorato che dovrà governare il risanamento finanziario – va Francesca Basilico D’Amelio, tecnico scelto dall’area del Pd che fa capo a Sergio D’Antoni, Giuseppe Lupo e, in generale, alla Cisl che ha lavorato che ora è al ministero della Pubblica Istruzione.  Nomina che lascia perplessi considerate le dichiarazioni di Crocetta in difesa dell’Autonomia siciliana: non solo non è siciliana ma è anche una in carriera con il governo della macelleria sociale di Monti.

Francesca Basilico D’Amelio ha lavorato con Sergio D’Antoni e Pier Luigi Bersani al Ministero dello Sviluppo economico. Un tecnico, insomma, piuttosto conosciuta nei ministeri romani. E con legami con il mondo politico siciliano. Su di lei il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo, è stato chiarissimo: “E’ gradita al Governo Monti, ma non imposta da Roma”.

All’Istruzione e alla Formazione professionale va Nelli Scilabra, 29 anni (nella foto a destra, tratta da siciliainformazioni.com), studentessa, dirigente dei giovani del Pd. L’idea di Crocetta è di trasformare questo assessorato in una branca dell’amministrazione al servizio dei giovani.

Il nuovo assessore alle Infrastrutture dovrebbe essere Nino Bartolotta, espressione della corrente del Pd ‘Innovazioni’. Il gruppo, per intendersi, che fa capo a Francantonio Genovese, Nino Papania, Totò Cardinale e via continuando.

Il posto di assessore al Turismo dovrebbe essere occupato dall’artista Franco Battiato. Sulla presenza del noto cantante siciliano stato detto tutto e il contrario di tutto: che non avrebbe accettato il ruolo di assessore, che si stava cercando una soluzione per alleggerire il peso dell’incarico, che avrebbe fatto i consulente per i grandi eventi. Alla fine il presidente Crocetta lo dà in squadra: e se fa ufficialmente parte della giunta, beh, un motivo ci sarà (a meno di colpi di scena che potrebbero essere comunicati oggi, se è vero che il governatore dovrebbe indire una nuova conferenza stampa per presentare la giunta al gran completo). Battiato, ovviamente, è una scelta del presidente Crocetta.

Ester Bonafede, attuale sovrintendente dell’Ente Orchestra sinfonica siciliana (foto a destra, tratta da belicenews.it), è il nuovo assessore regionale alla Famiglia e al Lavoro. A segnalarla è l’Udc.

Un altro ‘tecnico’ scelto dall’Udc è Patrizia Valenti. Si tratta di una donna di grande esperienza amministrativa che va a ricoprire il ruolo di assessore alla Funzione pubblica. Patrizia Valenti è nota non solo per la competenza (ha ricoperto la carica di capo dell’ufficio tecnico della presidenza della Regione, con delega ai fondi europei, tenendo testa alla dottoressa Gabriella Palocci), ma anche per la sua grande correttezza: è lei che ha fatto emergere tutte le magagne nella gestione delle autostrade siciliane, quando è stata nominata presidente del Cas, il Consorzio per le autostrade dell’Isola.

Da presidente del Cas ha provato a riportare ordine e legalità in un settore che la vecchia politica siciliana ha utilizzato per fini clientelari. In questa sua azione di risanamento è stata ostacolata in tutti i modi dal Governo Lombardo, che le ha tolto l’incarico, con molta probabilità, in forza di provvedimenti illegittimi. (a sinistra, Patrizia Valenti, foto tratta da tele90.it)

Chi scrive, nel febbraio del 2011, ha firmato un’inchiesta dettagliata sulle autostrade siciliane per i ‘Quderni de L’Ora’, da dove viene fuori non soltanto l’impegno di Patrizia Valenti in favore della legalità, ma anche un’azione amministrativa che, se fosse stata portata a termine e non fosse stata interrotta dal solito Governo Lombardo, avrebbe portato al risanamento del Cas e, soprattutto, a una corretta gestione delle autostrade siciliane, oggi, invece, in buona parte abbandonate (a cominciare dalla Palermo-Messina). Insomma: quella di Patrizia Valenti è un’ottima scelta.

Alle Risorse agricole e alimentari, sempre in quota Udc, va Dario Cartabellotta, agronomo, dirigente generale in questo settore, già numero uno dell’Istituto regionale della Vite e del Vino, un tecnico di grande esperienza e di grande professionalità.

All’assessorato alle Attività produttive, come già scritto nei giorni scorsi, va Linda Vanchieri (in questo caso la scelta è di Crocetta). (a destra, Linda Vanchieri, foto tratta da ilfattonisseno.it)

Ai Beni Culturali va il fisico Antonino Zichichi (scelta del presidente Crocetta). Alla Salute – o Sanità – Lucia Borsellino (empre scelta del presidente).

All’assessorato al Territorio e Ambiente va Mariella Lo Bello, già ai vertici della Cgil di Agrigento, scelta del Pd, area che fa capo a Mirello Crisafulli, Angelo Capodicasa e via continuando.

All’Energia, come già annunciato nei giorni scorsi,va il giudice Nicolò Marino (scelta del presidente).

g.a.

In prima pagina, foto della Sicilia tratta da centricommerciali.blog.kataweb.it

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il presidente della regione siciliana ha completato la composizione della nuova giunta che governerà la sicilia per i prossimi cinque anni. Passa la linea di un governo composto da 12 ‘tecnici’. E passa con molti ‘mal di pancia’ nel pd (il capogruppo uscente dell’ars di questo partito, antonello cracolici, su twitter, ha già lanciato il primo segale di ‘guerra’: “vediamo quanto durerà questo governo”). Mentre i vertici siciliani dell’udc sembrano molto soddisfatti sia del metodo (la giunta ‘tecnica’), sia del merito.

Il presidente della regione siciliana ha completato la composizione della nuova giunta che governerà la sicilia per i prossimi cinque anni. Passa la linea di un governo composto da 12 ‘tecnici’. E passa con molti ‘mal di pancia’ nel pd (il capogruppo uscente dell’ars di questo partito, antonello cracolici, su twitter, ha già lanciato il primo segale di ‘guerra’: “vediamo quanto durerà questo governo”). Mentre i vertici siciliani dell’udc sembrano molto soddisfatti sia del metodo (la giunta ‘tecnica’), sia del merito.

Il presidente della regione siciliana ha completato la composizione della nuova giunta che governerà la sicilia per i prossimi cinque anni. Passa la linea di un governo composto da 12 ‘tecnici’. E passa con molti ‘mal di pancia’ nel pd (il capogruppo uscente dell’ars di questo partito, antonello cracolici, su twitter, ha già lanciato il primo segale di ‘guerra’: “vediamo quanto durerà questo governo”). Mentre i vertici siciliani dell’udc sembrano molto soddisfatti sia del metodo (la giunta ‘tecnica’), sia del merito.

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]