"un milione di lavoratori del settore agricolo hanno scioperato oggi in tutta italia per chiedere a governo e parlamento di cambiare l'art. 11 del ddl lavoro, attualmente in discussione al senato che, modificando l'art. 70 del ddl 276/2003, considera come 'meramente occasionale' il lavoro stagionale in agricoltura (al contrario della occasionalita', questa tipologia di lavoro rappresenta il 90% dell'attivita' lavorativa svolta continuativamente e riguarda un milione di lavoratori)". Lo riferisce la uila sottolineando che oltre 100. 000 persone hanno partecipato alle manifestazioni indette unitariamente da fai, flai e uila in decine di citta' italiane, tra cui catania, napoli, catanzaro, bari.
Agricoltori, proteste in tutta Italia
“Un milione di lavoratori del settore agricolo hanno scioperato oggi in tutta Italia per chiedere a Governo e Parlamento di cambiare l’art. 11 del ddl lavoro, attualmente in discussione al Senato che, modificando l’art. 70 del ddl 276/2003, considera come ‘meramente occasionale’ il lavoro stagionale in agricoltura (al contrario della occasionalita’, questa tipologia di lavoro rappresenta il 90% dell’attivita’ lavorativa svolta continuativamente e riguarda un milione di lavoratori)”. Lo riferisce la Uila sottolineando che oltre 100.000 persone hanno partecipato alle manifestazioni indette unitariamente da Fai, Flai e Uila in decine di citta’ italiane, tra cui Catania, Napoli, Catanzaro, Bari.
‘Se passasse questa norma – ha detto il segretario generale della Uila Stefano Mantegazza parlando alla manifestazione di Catania – tutti gli stagionali agricoli potranno essere pagati con un buono da incassare alla Posta e, da un giorno all’altro, si ritroveranno senza contratto e salario di qualifica, perderanno tutele per la maternita’ e contro la disoccupazione, non potranno accedere alla pensione. Con un colpo di spugna saranno cancellate le conquiste sindacali di 50 anni’. ‘Siamo qui – ha concluso Mantegazza – per dire No a questa autentica barbarie’.
Fonte: AdnKronos