Sta suscitando molta indignazione la notizia del militare morto stamattina in un attentato in afghanistan. L'ennesimo siciliano, l'ennesimo meridionale. Ma che ci fanno i nostri soldati lì? cosa dice la costituzione italiana a proposito delle guerre?
Afghanistan, l’Italia ascara ed assassina
Sta suscitando molta indignazione la notizia del militare morto stamattina in un attentato in Afghanistan. L’ennesimo siciliano, l’ennesimo meridionale. Ma che ci fanno i nostri soldati lì? Cosa dice la Costituzione italiana a proposito delle guerre?
Abbiamo scelto da Facebook uno dei commenti più amari, quello di Pietro Ancona, storico dirigente della Cgil siciliana:
“La responsabilità dell’ufficiale morto in Afghanistan è del governo italiano che contravvenendo l’art11 della Costituzione lo ha mandato a combattere e quindi anche a morire in una nazione lontanissima dall’Italia e che non ci aveva mai fatto niente di male.
Mandato a morire nell’interesse degli americani e dei loro petrolieri.
Una volta l’Italia, che non ha una bella edificante storia e che raramente si è comportata con onore e dignità, nel mondo faceva colonialismo per conto suo in Libia, in Etiopia, in Eritrea. Ora fa colonialismo ascaro per conto degli USA”.
Tanto a morire, come vi abbiamo detto qua, manda i meridionali.
ARTICOLO 11 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA:
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”.