L'anno appena trascorso conferma il trend positivo per il Falcone Borsellino. In aumento soprattutto il traffico internazionale, anche nei mesi invernali. Migliorate anche le infrasttrutre. Gesap: «Nel 2018 toccherà all’adeguamento sismico dell’aerostazione e al completamento delle aree del terminal passeggeri»
Aeroporto Punta Raisi, nel 2017 è boom di passeggeri Londra la rotta preferita. «Destagionalizzazione in atto»
Un aumento dei passeggeri dell’8,35 per cento rispetto al 2016, un aumento dei voli del 4, 77 percento e una crescita infrastrutturale innegabile: il 2017 si conferma un ottimo anno per l’aeroporto di Palermo Falcone Borsellino. Dai dati elaborati dall’ufficio statistiche della Gesap, la società di gestione dell’aeroporto Punta Raisi, si apprende che nei dodici mesi appena trascorsi i passeggeri da e per l’aeroporto sono stati 5.753.045, con un aumento di 443.365 passeggeri rispetto all’anno precedente.
Si conferma il radicamento delle compagnie aeree di base nello scalo: Ryanair rimane la prima compagnia (+10,6 percento, 2,59 milioni di passeggeri) seguita da Alitalia e dalle altre compagnie maggiori, quasi tutte in crescita. Si segnala in sesta posizione Transavia e il deciso incremento di Meridiana (+32 percento), Lufthansa (+13percento), British Airways (+150 percento), Air Malta (+104 percento).
Il traffico nazionale è cresciuto del 6,3 percento, ma il vero fulcro è ormai quello internazionale, che ha registrato il 15,6 per cento di passeggeri in più, per un totale di 1.353.354 transiti. A questo si aggiunge il traffico extra UE che ha segnato un aumento del 13,2 percento. Tra le maggiori rotte nazionali con oltre 100mila passeggeri si nota una sostanziale stabilità su Roma, mentre gli scali milanesi sono in discreto aumento: Malpensa (+17,7%) e Linate (+7%), Bergamo in misura minore. Il traffico su Milano ha così raggiunto 1,15 milioni di passeggeri rispetto al 1,58 milioni di Roma.
Per le rotte internazionali si segnala la preminente posizione del traffico su Londra (STN, LGW e LHR) con oltre 205mila passeggeri complessivi ed ottimi tassi di crescita (Gatwick +7,8%, Heatrow +160%). Spiccano inoltre Madrid (+37%), Monaco di Baviera (+31,7%), New York (+9,7%). Ed è stato anche un anno di intensi lavori e migliorie, a partire dalla riqualifica della pavimentazione delle piste volo: i lavori sono durati appena cinquanta giorni, con l’aeroporto che è rimasto operativo, e il costo dell’operazione è stato di 23 milioni di fondi Gesap. Il Falcone Borsellino è stato il primo aeroporto siciliano ad ottenere la nuova certificazione europea rilasciata dall’Enac che conferma la sicurezza delle operazioni a terra (safety), a garanzia degli operatori aeronautici e dei passeggeri. La scorsa estate c’è stata l’inaugurazione del nuovo duty free Lagarderè Travel Retail con un’area espositiva tra le più grandi nel panorama aeroportuale italiano. E sempre in estate è stata aperta la terza sala check-in in area arrivi, con dieci banchi.
«La crescita dei voli e dei passeggeri internazionali, anche nei mesi invernali, ci proietta verso la destagionalizzazione dei flussi turistici – dicono Fabio Giambrone e Giuseppe Mistretta, presidente e amministratore delegato della Gesap – che fanno il paio con il grande interesse monumentale e culturale che suscita la città, con l’itinerario arabo normanno dichiarato dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità, anche alla luce del riconoscimento di Capitale italiana della Cultura e dell’appuntamento con Manifesta. In quest’ottica, da anni lavoriamo per rendere più sicuro e moderno lo scalo aereo palermitano. Dopo la riqualifica della pavimentazione delle piste di volo toccherà all’adeguamento sismico dell’aerostazione e al completamento delle aree del terminal passeggeri».