«Ha subito dei traumi, inevitabili vista la violenza dell'impatto, ma non è in pericolo di vita». È questo il bollettino medico su Damiano Cantone, 32 anni, sopravvissuto all'incidente in cui sono morte 18 persone. A renderlo noto è il direttore dell'associazione umanitaria con cui collabora
Aereo caduto in Sud Sudan, medico etneo è stabile «Trasferito a Nairobi, presto farà ritorno in Italia»
«Sono stabili le condizioni di salute di Damiano Cantone, medico Cuamm sopravvissuto all’incidente aereo di Yirol di domenica 9 settembre. Nella mattina di lunedì 10 settembre è stata trasferito a Nairobi, in Kenya, da dove rientrerà in Italia». È con queste parole che l’associazione Medici con l’Africa Cuamm rende note le prossime tappe del percorso del medico catanese di 32 anni che, nei giorni scorsi, si trovava a bordo del velivolo che è precipitato nel lago adiacente alla pista di atterraggio, in Sud Sudan. Stava andando a Yirol per continuare a lavorare con l’associazione umanitaria con cui collabora.
«Siamo sempre stati in collegamento con il nostro staff dell’ospedale di Yirol, che ha prestato a Damiano i primi soccorsi, e da subito abbiamo avuto conferma che era vivo e in buone condizioni generali. Ha subito dei traumi, inevitabili vista la violenza dell’impatto, ma non è mai stato in pericolo di vita», dichiara il direttore di Cuamm, don Dante Carraro. Nell’incidente aereo sono morte 18 persone. Già nel pomeriggio di ieri Damiano è stato trasferito in capitale a Juba, con un elicottero della missione Unmiss, in collegamento con l’unità di crisi della Farnesina e l’ambasciata italiana ad Addis Abeba.