È successo poco dopo le cinque di questa mattina. Un commando di tre o quattro persone, col volto coperto, ha assaltato la sede dell'istituto di credito di via Cappuccini. Il boato della ruspa, però, ha attirato una volante del commissariato di Adrano. Nonostante l'intervento degli agenti, però, i malviventi sono fuggiti
Adrano, furto con l’escavatore al Banco di Lodi Chiodi buttati in strada per ostacolare la polizia
Tentato furto all’alba di oggi, poco dopo le cinque, ai danni del Banco popolare di Lodi di via Cappuccini, ad Adrano. Ad agire un commando di tre o quattro persone che, col volto coperto, hanno assaltato l’istituto di credito con un escavatore. Il mezzo è stato usato per abbattere la parete dell’edificio in cui era installato il bancomat. Il boato ha attirato una volante di polizia del commissariato, impegnata in un servizio antirapina.
L’arrivo degli agenti ha fatto saltare i piani dei ladri. L’azione delle forze dell’ordine, tuttavia, è stata rallentata dall’azione dei malviventi che hanno cosparso la strada di chiodi. La volante dei poliziotti con le ruote bucate ha sbandato, ma gli uomini del commissariato sono riusciti comunque – dopo essere scesi dall’auto armi in pugno – a intimare ai criminali di fermarsi.
Gli uomini sono fuggiti: due a bordo di un’utilitaria e un terzo a piedi. Sul posto sono stati abbandonati l’escavatore e l’autocarro sul quale la ruspa era stata caricata. I mezzi, con ogni probabilità, sono stati rubati da un cantiere edile di Adrano qualche ora prima del colpo. I ladri sono riusciti a portare via solo la cassettina della cassa continua, all’interno della quale era custodito qualche assegno. Indaga la polizia di Stato.