Acqua, il Pd siciliano ‘molla’ la premiata ditta Crocetta & Lumia

Con sette giorni di ritardo – e dopo che ha preso corpo il ‘Correntone’ del Pd siciliano che ha come portavoce Franco Piro, una tra le figure più rappresentative della Sinistra dell’Isola (“Nuovo corso Pd”, questo il nome del ‘Correntone’ che registra ogni giorno nuove adesioni) – i parlamentari dell’Ars si sono improvvisamente ‘svegliati’ dal loro ‘sonno idrico’ e si sono addirittura ricordati di fare parte della Sinistra. E di essere, addirittura, favorevoli alla gestione pubblica del’acqua!

Con tre settimane di ritardo – meglio tardi che mai – si sono accorti che il Governo regionale di Rosario Crocetta (del quale il Pd dovrebbe fare parte…) ha presentato in Commissione Ambiente e Territorio dell’Ars un disegno di legge che prevede il proseguimento della gestione dell’acqua da parte dei privati, in barba al referendum del 2011, che ha sancito, invece, la schiacciante vittoria dei fautori della gestione idrica pubblica.

Alla buon’ora il Pd officiale dell’Ars – con il capogruppo Baldo Gucciardi e con il parlamentare, Giovanni Panepinto – invita il presidente della Regione, Crocetta, e l’assessore al ramo Nicolò Marino, a ‘rimangiarsi’ il disegno di legge pro-privati e a tornare al testo che prevede il ritorno all’acqua pubblica.

Proviamo a decifrare il significato politico di questa presa di posizione del Pd siciliano ufficiale.

Il primo dato è che Giovanni Panepinto, deputato regionale agrigentino, è sempre stato favorevole al ritorno alla gestione idrica pubblica. Logica la sua presa di posizione. La sua presenza accanto al capogruppo significa che la linea del Pd siciliano è quella che lo stesso Panepinto ha tenuto in questi anni.

Diverso il discorso per il capogruppo Baldo Gucciardi (nella foto a destra, tratta da marsala.it). La presa di posizione di quest’ultimo, su un argomento così importante, è piuttosto ‘pesante’ sotto il profilo politico.

La giravolta del presidente Crocetta – che in campagna elettorale propugnava l’acqua pubblica e tre settimane fa si è convertito ai privati – con molta probabilità, potrebbe essere legata al senatore Giuseppe Lumia, alleato del governatore.

La gestione privata dell’acqua – sollecitata nel disegno di legge presentato dal Governo regionale – sintetizza ed esprime la diretta continuità tra l’esecutivo di Crocetta e il precedente Governo di Raffaele Lombardo, del quale Lumia era sostenitore.

Nella passata legislatura Lumia e Antonello Cracolici, allora alleati di ferro, hanno imposto al Pd siciliano la partecipazione al Governo Lombardo (contro la base che era contraria a quest’alleanza: una base alla quale Lumia e Cracolici, con la prepotenza, hanno negato il referendum interno al Partito che, se fosse stato celebrato, avrebbe visto la schiacciante vittoria del “no” all’alleanza del Pd siciliano con Lombardo).

Oggi Lumia è sempre più fuori dal Pd (è stato eletto al Senato nel Megafono), non sembra più in sintonia con Cracolici, che a propria volta è rimasto senza incarichi e non sembra molto vicino al Governo di Crocetta.

Di fatto, la presa di posizione del capogruppo Gucciardi e di Panepinto, su un tema molto delicato, mette in minoranza la linea privatistica del Governo nella Commissione Ambiente dell’Ars e nello stesso Parlamento dell’Isola.

Insomma, se Crocetta e Lumia, sottobanco, si erano messi d’accordo per far passare il proseguimento della gestione privata dell’acqua, convinti che il gruppo parlamentare del Pd all’Ars, alla fine, si sarebbe ‘trasformisticamente’ accodato, hanno fatto male i conti.

Di fatto, in questo momento, sulla questione idrica, il Governo ‘Rivoluzionario’ di Rosario Crocetta si ritrova ‘scavalcato a sinistra’ dal Pd e dal Movimento 5 Stelle. Di fatto, sull’acqua ai privati il presidente Crocetta e il Senatore Lumia rischiano di trovare la sola sponda nel Pdl. Uno ‘sputtanamento’ politico totale.

Nn è da escludere, insomma, che il governatore Crocetta, tra qualche giorno, convochi una conferenza stampa per dire che il disegno di legge sull’acqua ai privati è stato tutto un ‘equivoco’…

 

Nota a margine

Sulla rete, nei giorni scorsi, alcuni esponenti del Pd ironizzavano sulla nascita del ‘Correntone’ del “Nuovo corso Pd”. Scrivevano: “Nuovo corso Pd ahhhhhhhhhhh…”. Tra questi che ironizzavano c’erano anche i renziani di Sicilia? La domanda è legittima. Perché sulla giravolta di Crocetta – dall’acqua pubblica all’acqua privata – non abbiamo letto nulla da parte dei renziani made in Sicily che, di solito, sul presidente della Regione, non le mandano a dire.

Di certo sarebbe stato interessante sapere cosa pensano i renziani di Sicilia sull’acqua: se sono favorevoli alla gestione pubblica, o se la pensano come Crocetta e Lumia…

 


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