A pochi giorni dalla polemica tra il commissario europeo per la pesca Maria Damanaki e Andrea Camilleri sulle abitudini alimentari del commissario Montalbano, la Guardia costiera di Catania ferma due uomini con 40 chilogrammi di novellame ad Aci Trezza. Vietata la cattura e la commercializzazione del pesce giovane, ma non il consumo, tanto che «il pesce sequestrato è stato donato alla Caritas» si legge nel comunicato della direzione marittima
Aci Trezza, sequestrati 40 chili di novellame I pescetti che hanno inguaiato Montalbano
Azione in difesa delle biodiversità ieri mattina ad Aci Trezza. Nei pressi del mercato ittico due uomini sono stati fermati dalla Guardia costiera in flagranza di reato: tentavano la fuga con una vasca piena di 40 chilogrammi di pesce «allo stadio di sviluppo giovanile». Catturati ed identificati, i due fuggitivi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, mentre il pesce è stato prima analizzato dal personale veterinario dell’Asl, e poi donato alla Caritas diocesana di Catania.
Il novellame è una prelibatezza culinaria molto in voga in Sicilia, e la sua cattura e commercializzazione è illegale. Tanto che pochi giorni fa Maria Damanaki, commissario europeo per la pesca, nel corso di una conferenza sulle biodiversità promossa dall’europarlamentare – ed ex candidata alla primarie per l’elezione a sindaco di Palermo – Rita Borsellino, se l’è presa nientemeno che con il più famoso commissario siciliano, quel Salvo Montalbano protagonista di tanti romanzi di Andrea Camilleri. «Sono sua fan, ma mangiare il novellame è inaccettabile nel Mediterraneo» ha dichiarato il commissario europeo, mentre Andrea Camilleri, sulle pagine del Corriere della Sera rispondeva ironicamente «è solo un personaggio letterario. E mangia anche la triglia di scoglio che illegale non è».
Le parole del commissario Damanaki non sono tuttavia state pronunciate a vuoto, tanto che il sequestro di ieri segue quello effettuato lo scorso 23 marzo ad Acireale, e «lattività degli ispettori della Guardia Costiera continuerà anche nei prossimi giorni, sotto il coordinamento dell 11° centro di controllo Area Pesca», si legge in un comunicato diramato dalla direzione Marittima della Sicilia orientale.
Vietata la cattura e la commercializzazione, ma non il consumo del novellame di sarda. Tanto che dopo averlo sottoposto a sequestro, la guardia costiera, dopo le opportune analisi dellAsl che ne ha garantito la commestibilità, ha donato il pesce in beneficenza. Ieri sera probabilmente alla mensa della Caritas sono state servite gustose polpette di mucco. Alla faccia di Montalbano.