Quella zona, a poche decine di metri dalla chiesa di Santa Lucia, è tristemente nota proprio per questo genere di incidenti. Le cui dinamiche sono spesso molto simili: basta toccare il marciapiede sopraelevato per ritrovarsi con il veicolo distrutto. «Domattina capiremo che misure prendere», dichiara il vicesindaco
Aci Catena, un’altra auto ribaltata in via Sciarelle Ruota finisce sul gradino e la macchina cappotta
Stessa strada, stessa criticità. La curva è sempre quella di via Sciarelle, ad Aci Catena, nella zona di Santa Lucia. È lì che questa sera, poco dopo le 21, si è verificato l’ennesimo incidente autonomo. Una giovane donna alla guida della sua vettura – una monovolume grigio metallizzato – proveniva da Acireale, in direzione del Comune catenoto, quando ha sbattuto contro il gradino che dà accesso a un’abitazione privata. Il veicolo si è ribaltato su se stesso ed è finito sulla strada, cappottato. «Domattina incontrerò il comandante della polizia municipale per capire quale misura prendere per mettere fine a questi episodi – dichiara il vicesindaco Giovanni Pulvirenti a MeridioNews -. È necessario segnalare il restringimento della carreggiata».
In base alle prime informazioni, la giovane non avrebbe riportato ferite, ma sarebbe solo rimasta sotto shock. Un secondo automobilista ha chiamato l’ambulanza mentre, tutto intorno, si è raccolta una piccola folla di residenti. La macchina dell’automobilista è stata quasi subito rimessa sulla carreggiata, dove si trova ancora in questo momento.
Quel punto, a poche decine di metri dalla chiesa di Santa Lucia, è tristemente noto proprio per gli incidenti d’auto. Data la conformazione della strada e la presenza di quel marciapiede sopraelevato non è raro che le automobili, soprattutto se procedono a velocità sostenuta, finiscano ribaltate. Un caso analogo si è verificato a gennaio 2016, quando una Renault Clio era finita sottosopra con dinamiche del tutto simili a quelle odierne. Anche in quella circostanza, la conducente del mezzo non era rimasta ferita.