Insetti, e in particolare zanzare e blatte. Un problema con il quale Aci Castello deve fare i conti e che solo nelle ultime ore sembra essere rientrato grazie alla disinfestazione. Ma nei giorni scorsi numerose sono state le segnalazioni inviate dai cittadini, i quali lamentano la situazione diventata «schifosamente indescrivibile». Nonostante non stupisca, lo spettacolo nel borgo marinaro non è dei migliori: «Le blatte ci sono sempre state – dicono i castellesi – Catania e Aci Castello ne sono invase». Un fatto che, però, rimane poco gradevole sia per i residenti sia per i molti turisti che frequentano, in questo periodo, la patria dei Malavoglia. Anche perché il problema non avrebbe riguardato solo strade periferiche ma, stando a sentire le testimonianze dei cittadini, anche le zone del centro: «Ogni sera la stessa situazione si presenta in piazza Verga – scrive un uomo su Facebook – La gente è costretta a spostarsi dai sedili per evitare che le blatte saltino loro addosso». 

(Video da Facebook, pubblicato il 14 luglio)

E ancora: «Il paese è invaso – commentano – abbiamo fatto la deblattizzazione nel condominio, ma non basta. Arrivano fino al terzo piano». Sui social network le segnalazioni arrivano anche tramite video. In uno pubblicato la scorsa settimana vengono immortalate decine di blatte camminare in fila indiana sui muri esterni di una palazzina. La situazione non ha risparmiato, poi, nemmeno le frazioni di Ficarazzi e Aci Trezza. Una situazione che ha spinto Antonio Guarnera, consigliere comunale di opposizione, a produrre una richiesta scritta all’amministrazione.

«Mi è stata segnalata una vera e propria invasione dall’inizio del mese di luglio – afferma Guarnera a MeridioNews – In particolare nelle zone di piazza Verga e via Dietro chiesa, ad Aci Trezza. Per questo io e altri cittadini abbiamo fatto diverse segnalazioni, fino a chiedere per iscritto l’intervento del sindaco». E se la causa potrebbe essere facilmente attribuibile al grande caldo che permette il proliferare degli scarafaggi, il consigliere non esclude nemmeno l’ipotesi che le quantità straordinarie possano essere riconducibili ai lavori legati al collettore fognario, che interessano Aci Castello.

La risposta dell’amministrazione è arrivata con gli interventi svolti nelle notti del 18 e del 19 luglio. «La deblattizzazione era già programmata – replica il sindaco Filippo Drago – L’assessore Salvo Danubio ha anche postato gli interventi su Facebook, in risposta ai cittadini che, giustamente, si sono fatti sentire». Drago sottolinea anche che questo genere di interventi, compresa la derattizzazione, vengono effettuati ogni mese. «L’ultima volta, appunto, era stata a giugno – spiega – Ma topi e blatte si moltiplicano con una velocità pazzesca, e questo è un periodo di emergenza. Noi interveniamo sempre». Al momento la situazione dovrebbe essere tornata a una normalità più accettabile. «Lo confermo – aggiunge Antonio Guarnera – per ora l’allarme sembra rientrato».