Un'operazione della squadra mobile assieme al commissariato Borgo-Ognina ha portato a 29 denunce, a vario titolo, per gioco d'azzardo aggravato e raccolta abusiva di scommesse. Sono stati sequestrati 72 tra videopoker e slot machine. In un'area nascosta della sede di una società c'era un casinò abusivo. Guarda il video
Abbandona 88enne in auto per giocarsi la pensione Sede di un movimento politico usata come sala slot
Un uomo di 88 anni chiuso in un’automobile coi finestrini alzati per ore, senza scarpe e in stato confusionale. Mentre suo nipote era all’interno della sede di un movimento politico, nei pressi di piazza Abramo Lincoln: ufficialmente un «circolo ricreativo» senza scopo di lucro, ma al cui interno erano installate almeno dieci macchinette per il gioco d’azzardo. Lì dentro si trovata il responsabile dell’anziano, intendo a giocare con 400 euro prelevati dal conto corrente dello zio e provenienti dalla sua pensione. È uno dei dettagli dell’operazione condotta, nei giorni scorsi, dagli agenti della squadra mobile e del commissariato Borgo-Ognina di Catania: 29 persone sono accusate di gioco d’azzardo aggravato e raccolta abusiva di scommesse, 72 tra videopoker e slot machine sono stati sequestrati, assieme a mille gettoni, stampanti termiche per le schedine, un intero locale e sei computer.
Tra Picanello, Borgo-Sanzio, Barriera, San Cristoforo, San Giorgio e Librino gli agenti di polizia hanno controllato diversi locali. All’ingresso di uno c’era una doppia porta di ferro e vetro – come quelle delle banche – completamente oscurata. In molti esercizi commerciali c’erano telecamere illegali, ben nascoste, che riprendevano le strade e permettevano di anticipare l’arrivo delle forze dell’ordine. Sempre vicino a piazza Lincoln c’era anche la sede operativa di una società di servizi per le imprese che, al di là della sala d’attesa, nascondeva un vero e proprio casinò illegale: varcata una parete con una porta a scomparsa c’erano diverse stanze, piene di clienti, e poi videopoker, slot machine e, perfino, un bar. Discorso simile a San Giorgio: in un deposito di circa 250 metri quadrati, al piano terra di un palazzo, c’era una sala con giochi d’azzardo e scommesse illegali. In totale, sono state fatte multe per centomila euro.