Intorno alle tre di notte i carabinieri si sono imbattuti in un bambino di tre anni che, in pigiama, camminava in Corso Alberto Amedeo, in direzione di piazza Indipendenza. I militari allora hanno avvicinato il piccolo, visibilmente impaurito, che è riuscito a dire loro solo il nome di battesimo, ma non era in grado di ricordare il cognome e tanto meno dove abitasse. Accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale dei Bambini è stato visitato ed è in buona salute.

Intanto la centrale operativa ha inviato tutte le pattuglie a disposizione lungo corso Alberto Amedeo e vie limitrofe, per individuare l’abitazione alla ricerca dei familiari. Poco prima delle 07.00 è giunta una telefonata al 112 durante la quale la madre del piccolo, una 27enne palermitana, ha riferito che svegliandosi pochi istanti prima, si era accorta che il figlio non era in casa. La donna è stata subito rassicurata sul fatto che il figlio stava bene ed è stara invitata ad andare in caserma. Quindi i carabinieri della Stazione di Palermo Centro coordinati dall’Autorità Giudiziaria per i minori, hanno ricostruito i fatti.