A Pace del Mela con Terna e un convitato di pietra: la leucemia

“Un territorio mortificato da un punto di vista ambientale e dove si muore perché gli amministratori hanno svenduto i propri cittadini a multinazionali dell’energia che hanno trasformato uno splendido territorio in un obbrobrio mortale”.

Va giù duro il capogruppo all’Ars del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancelleri, oggi in visita a Pace del Mela, Comune del Messinese dove la salute dei cittadini è a rischio a causa di un elettrodotto. In realtà, ad essere a rischio è tutta l’area del Mela, dove insistono altri piccoli centri. Tutti luoghi massacrati da una multinazionale dell’energia, Terna, che sta costruendo un elettrodotto dagli effetti micidiali. Un ‘mostro energetico che passa sulle teste di migliaia di cittadini dove, come si legge in un comunicato dei parlamentari del Movimento 5 Stelle a Sala d’Ercole, “l’incidenza dei tumori è influenzata dalla massiccia presenza di tralicci e piloni ad alta tensione”.

Insomma, con l’arrivo dei grillini all’Ars un Parlamento dove, fino allo scorso anno, si facevano solo inciuuci & affari, dove maggioranza e opposizione si alternavano al Governo tra ruberie, consulenze, sprechi e mangia-mangia di tutti i generi e di tutte le specie, l’atmosfera sembra cambiata. (a sinistra, foto tratta da democraziakmzero.org)

Basti pensare che perfino il Pd, un Partito che, fino a qualche mese fa, considerava l’ammucchiata con Raffaele Lombardo l’unica “Rivoluzione” possibile, si è svegliato. E, adesso, dopo anni di silenzi, si scopre ‘addirittura’ contrario al Muos di Niscemi, altra battaglia sociale condotta dai parlamentari grillini e ora ‘pappagallata’ dal Partito democratico.

Il Pd siciliano sta scoprendo un mondo nuovo oltre alle ‘pastette’ governative e consociative di Antonello Cracolici e Giuseppe Lumia? Sul Muos di Niscemi – le antenne satellitari che gli americani vorrebbero realizzare da quelle parti per colpire i propri nemici senza sbagliare – sembra di sì.

Intanto, nell’area del Mela, a mettere il pepe sotto il sedere dei signori di Terna stanno pensando i parlamentari regionali grillini che, oggi, cartelle cliniche alla mano, hanno verificato che a Passo Vela ci sono 8 persone ammalate di tumore in un raggio di 300 metri, guarda caso, nelle adiacenze di un grosso pilone.

Ancora: in un area del piccolo centro, precisamente in via Romolo Muti, ci sono due casi di leucemina cronica. Sempre nella stessa area sono decedute, in 12 mesi, tra il 2011 ed il 2012, ben 8 persone. Tutte ‘casualità’? Insomma: non c’è bisogno di essere ematologi per capire che, in questa zona, ci sono troppo problemi mai affrontati dalla politica tradizionale. A cominciare dal Pd e dall’Udc (il leader dell’Udc siciliana, Giampiero D’Alia, e l’attuale presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, sono messinesi: ma fino ad oggi, a parte le chiacchiere di rito,  per la gente di queste parti non hanno fatto molto: anzi). ( a destra, una dei momenti della visita di stamattina nell’area del Mela dei parlamentari del Movimento 5 Stelle) 

“Una casistica troppo elevata per essere una casualità”, sostengono gli abitanti che, nel frattempo, si sono costituiti in associazioni e comitati riuniti dal Coordinamento Ambientale Milazzo-Valle del Mela. Coordinamento presieduto da Giuseppe Maimone che, nei giorni scorsi, ha invitato i deputati di sala d’Ercole del Movimento 5 Stelle. I quali, oggi, hanno risposto con la loro presenza.

La visita dei parlamentari del Movimento 5 Stelle nell’area del Mela arriva dopo i contatti con le associazioni e i comitati degli abitanti del luogo. Ma anche dopo che lo stesso gruppo parlamentare, appena la scorsa settimana, ha presentato all’Assemblea regionale siciliana una mozione in cui si chiede al Governo presieduto da Rosario Crocetta di intervenire per modificare l’impostazione dell’opera: da un elettrodotto aereo ad un elettrodotto in galleria.

“Chiederemo al Presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone – dichiara Cancelleri – di voler anticipare la discussione del tema (previsto a Sala d’Ercole per metà febbraio) per suggerire al Governo di intimare a Terna la modifica del tracciato aereo ad uno in galleria, dato che al momento i cavi passano sulle teste dei cittadini, non risparmiando nemmeno il cimitero di Pace del Mela, al cui interno insiste infatti un grosso traliccio d’alta tensione”.

Dice la parlamentare del Movimento 5 Stelle, Valentina Zafarana: “Mi duole il cuore a sentirmi raccontare di queste morti e questi casi di malattia, vi siamo vicini, siamo il vostro faro all’interno del Parlamento regionale per cercare di porre un freno alla questione”.

Intanto l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Mariella Lo Bello, ha invitato Terna a sospendere i lavori. La società ha risposto picche, dichiarando di voler anzi accelerare le opere e di essere in possesso delle autorizzazioni ministeriali. Può Terna rispondere così al Governo di una Regione Autonoma?

I cittadini del comprensorio ed i deputati regionali del Movimento 5 Stelle chiederanno inoltre l’attivazione di un tavolo tecnico alla presenza dell’assessore regionale e dell’autorità prefettizia di Messina. (a sinistra, il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Giancarlo Cancellieri)

 

Nota a margine

Noi non crediamo che l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente non abbia gli strumenti per bloccare questa sconcezza. Al contrario, noi crediamo che la signora Mariella Lo Bello potrebbe fare molto di più. Sarebbe bene che, su questa vicenda, intervenisse direttamente il presidente della Regione, Rosario Crocetta, in considerazione del fatto che la signora Lo Bello fa parte di un Partito, il Pd, che, in quanto alleato del precedente Governo Lombardo, non dà alcuna garanzia.

g.a.


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