Oltre cinque milioni di euro per la realizzazione di 315 stalli auto e 15 per gli autobus, un'area verde e la sostituzione dell'impianto semaforico con una rotatoria in via Vincenzo Giuffrida. Il sindaco Pogliese: «Un incisivo impatto sulla mobilità e traffico veicolare»
Parcheggio Sanzio, pubblicata la gara d’appalto Dopo vent’anni, via all’iter per il primo progetto
Oltre cinque milioni di euro, per la realizzazione del parcheggio scambiatore in piazzale Raffaello Sanzio con 315 stalli per le auto e 12 per gli autobus, a cui si aggiungono un’area a verde con parco giochi e un nuovo piano viario. La gara, pubblicata sulla piattaforma Urega, è stata avviata oggi. Si tratta del primo dei tre progetti scambiatori approvati dalla giunta Pogliese, a dispetto dei precedenti cinque ipotizzati prima del 2019.
L’ok al finanziamento è arrivato dopo vent’anni a seguito della certificazione del dirigente generale Fulvio Bellomo. Le offerte possono essere presentate da oggi fino al 29 ottobre, data in cui si chiuderà la procedura propedeutica ad assegnare l’appalto alla ditta aggiudicataria. Stando alla nota stampa divulgata da palazzo degli Elefanti, «entro novembre si dovrebbe procedere all’aggiudicazione dei lavori e a gennaio dovrebbe partire il cantiere». La fine dei lavori è prevista nel 2024. Ma dei parcheggi a Catania si parla almeno dal 2002, quando la questione parcheggi era ancora al centro di vicende processuali.
Adesso, però, sembra essersi arrivati a un punto di svolta. «Il nuovo parcheggio pubblico di piazzale Sanzio – dice il sindaco Salvo Pogliese -, è stato progettato anche per determinare un incisivo impatto sulla mobilità e la circolazione». Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria tra viale Sanzio e via Vincenzo Giuffrida con la conseguente eliminazione dell’impianto semaforico. In previsione c’è anche l’implementazione di un torna indietro in piazza Abramo Lincoln e un altro in via Imperia. Che, peraltro, costituisce uno dei tre ingressi all’area che si aggiunge a quelli di viale Raffello Sanzio e via La Spezia. «L’area di piazzale Sanzio – conclude Pogliese – intercetta il traffico veicolare privato, perché è situata in corrispondenza dei principali assi di accesso urbano e offre ai cittadini la possibilità di lasciare il proprio mezzo a favore di quello pubblico, bus o metro».