I carabinieri della compagnia di San Lorenzo, insieme ai vigili del fuoco, hanno recuperato l'arma e i vestiti indossati dal presunto aggressore. Che adesso si trova rinchiuso in una cella del carcere Pagliarelli, in attesa dell'udienza di convalida
Un arresto per tentato omicidio in via Evangelista di Blasi In carcere un 28enne. Usato coltello di trenta centimetri
Sarebbe un 28enne palermitano la persona che ieri ha accoltellato ripetutamente il 23enne Soufiane Saghir, palermitano di origini nordafricane in via Evangelista di Blasi. I carabinieri della compagnia di San Lorenzo lo hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
M. R., queste le iniziali, avrebbe usato un coltello lungo oltre trenta centimetri. L’arma e gli indumenti usati dall’aggressore sono stati recuperati con l’ausilio dei vigili del fuoco tra la vegetazione, a poca distanza dal luogo dell’aggressione. Il 28enne è stato rinchiuso nel carcere Pagliarelli, in attesa dell’udienza di convalida.
Ieri Saghir è stato trasferito in codice rosso all’ospedale Villa Sofia. Le sue condizioni sono state giudicate gravi, ma non tali da mettere a rischio la vita. La vittima dell’aggressione ha già diverse indagini a proprio caro, l’anno scorso è stato coinvolto nel terzo filone dell’inchiesta sulla truffa alle assicurazioni.