Pass all’ingresso e mascherine per i clienti Così tornano (quasi tutti) i mercatini rionali

Dopo lunga attesa, dalla settimana prossima tornano i mercatini rionali. Quanto meno quelli di Viale Di Vittorio, che sarà il primo banco di prova già lunedì; di via Nina Siciliana, dell’Uditore, di via Paulsen, di Borgo Nuovo e di Monte Pellegrino. Una riapertura condizionata dai vari decreti, da quello nazionale a quello regionale, passando ovviamente per il vademecum comunale emanato ieri. La novità più grande riguarderà ovviamente le restrizioni all’ingresso. «L’accesso all’area mercatale – si legge nel regolamento – dovrà essere contingentato e consentito ai soli clienti dotati di mascherine protettive e guanti all’ingresso di ciascun varco e, nella logica della leale collaborazione, saranno messi a disposizione dei clienti che ne risultino sprovvisti mascherine e guanti monouso a cura degli operatori del mercato».

Varchi d’ingresso controllati, dunque, da almeno un addetto alla vigilanza, i mercatini saranno recintati da transenne, con i clienti che saranno dotati di uno speciale pass che dovranno riconsegnare una volta usciti dall’area. Il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente varierà da mercato a mercato, in base agli spazi e alle conclusioni tratte dagli uffici comunali in base alle planimetrie per non violare i divieti di assembramento imposti dalle varie normative anti Covid. L’orario di apertura sarà dalle sette del mattino alle due del pomeriggio. All’ingresso dei cartelli ricorderanno alla clientela i corretti comportamenti da tenere nell’area e dovranno essere scritti «almeno in lingua italiana e inglese» e la permanenza degli avventori sarà sottolineata da un «appello sonoro, a cura della Protezione Civile» per ricordare l’obbligo di mantenere la distanza sociale, di indossare le mascherine e di non indugiare oltre il tempo necessario per gli acquisti.

Le postazioni dei mercatari dovranno essere igienizzate dagli stessi prima dell’apertura del mercato e anche i venditori e i loro collaboratori saranno tenuti a rispettare le norme sulla distanza interpersonale. Non potranno esserci più di due venditori per bancarella, entrambi dotati di mascherina indossata in maniera corretta: a copertura cioè di naso e bocca. Tra i banchi vendita ci dovrà essere una distanza minima di due metri, a meno che non si installino dei separatori efficaci e i venditori di abiti dovranno fornire guanti usa e getta per consentire ai clienti di visionare la merce. «Durante l’attività di vendita – si legge ancora – ogni operatore commerciale deve provvedere a tenere distanziati i clienti dal banco e fra di loro nel rispetto dei principi del distanziamento sociale (almeno 1 metro), anche apponendo apposita segnaletica o nastro per creare un’area di rispetto, e deve inoltre segnalare con immediatezza il formarsi di eventuali assembramenti adoperandosi per la dispersione». Per le eventuali trasgressioni di queste e altre accortezze le sanzioni andranno da 400 a 3000 euro, con la possibilità di chiusura dell’attività da 5 a 30 giorni. 

«Preso atto dell’impegno di alcune associazioni di commercianti al pieno rispetto di tutte le prescrizioni – dichiarano il sindaco, Leoluca Orlando e l’assessore alle Attività Economiche ed ai Mercati, Leopoldo Piampiano – abbiamo voluto dare un segnale di apertura. Ci auguriamo che tutti comprendano e ai adeguino alle misure di prevenzione del virus, così che sia possibile riaprire anche gli altri mercati nel corso della prossima settimana. Un grosso plauso va rivolto agli uffici che hanno con professionalità individuato per ciascun mercato soluzioni specifiche, mostrando grande conoscenza e attenzione al territorio». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]