L’adranita Giuseppe Schillaci, 61 anni, rettore del seminario arcivescovile di Catania, è il nuovo vescovo della diocesi di Lamezia Terme. La comunicazione ufficiale è avvenuta nella giornata di oggi poco prima delle 11, quando il vescovo di Catania Salvatore Gristina ha convocato con estrema urgenza tutti i religiosi per informarli della nomina da parte di Papa Francesco. Schillaci, dopo l’ordinazione sacerdotale ricevuta il 4 luglio 1987 da parte del vescovo Domenico Picchinenna, ha conseguito il dottorato in Filosofia alla Pontificia università gregoriana. Ha svolto diversi incarichi nel paese di origine ed in ambito diocesano, soprattutto nel seminario Arcivescovile di cui è rettore. 

Il religioso prende il posto di Luigi Cantafora, 75enne e dunque dimissionario come previsto dal diritto canonico. Nella sua lettera di saluto indirizzata ai fedeli e religiosi della diocesi di Lamezia il neo vescovo Schillaci si presenta «nel nome del Signore della vita, con timore e tremore, ma anche con tanta fiducia e speranza. Ben consapevole della mia inadeguatezza e dei miei molti limiti, è al Signore e alla sua infinita misericordia che affido il mio ministero episcopale. Lasciamoci interpellare – conclude – dall’oggi, con le sue sempre nuove sfide, senza paura; lasciamo venire fuori, con ottimismo, il bene che c’e’ nelle nostre comunità»

Da anni Schillaci è docente allo studio teologico San Paolo di Catania, di cui è stato anche vice preside. Dal 1999 è membro del consiglio presbiterale dell’arcidiocesi e negli anni 1999-2006 è stato vicario episcopale per la Cultura. Il vescovo di Catania attraverso una nota stampa ha espresso tutta la gioia della Chiesa etnea che «esulta per la scelta ed esprime viva gratitudine a Monsignor Schillaci per il ministero svolto con esemplare generosità e gli augura abbondanza di doni celesti per la nuova missione affidatagli». Grande gioia è stata espressa anche dalla comunità ecclesiale e dal sindaco di Adrano.