La polizia ha eseguito il decreto del Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, con il quale sono stati disposti nei confronti del palermitano A.S., classe 47, la confisca di beni per un valore stimato di circa 400mila euro, già oggetto di sequestro nel 2016 su proposta del questore di Palermo, nonché l’applicazione della misura […]
Truffa, confisca di beni per 400mila euro Patrimonio già sotto sequestro nel 2016
La polizia ha eseguito il decreto del Tribunale di Palermo – Sezione Misure di Prevenzione, con il quale sono stati disposti nei confronti del palermitano A.S., classe 47, la confisca di beni per un valore stimato di circa 400mila euro, già oggetto di sequestro nel 2016 su proposta del questore di Palermo, nonché l’applicazione della misura della sorveglianza speciale di polizia con obbligo di soggiorno nel Comune di Palermo per la durata di anni tre.
In particolare, sono stati confiscati un appartamento ubicato in via Malaspina, un’attività commerciale operante nel campo dell’estetica e della parruccheria per donna con sede in via La Mantia, un motociclo Honda SH300 e due autovetture. A.S., già destinatario in passato per ben due volte della misura di prevenzione della sorveglianza speciale, è ritenuto un soggetto abitualmente dedito ad attività delittuose, sin dalla giovane età; annovera numerosissimi precedenti penali, soprattutto per reati contro il patrimonio quali furto, rapina, appropriazione indebita e truffa, per i quali ha scontato negli anni lunghi ed ininterrotti periodi di detenzione, l’ultimo dei quali espiato dal 2003 al 2011.
In ultimo, nel giugno del 2016 è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato, per il quale nel maggio del 2017 è stato condannato alla pena di mesi otto di reclusione ed euro 300 di multa con sentenza divenuta definitiva nel febbraio del 2018. Le indagini patrimoniali, condotte da personale dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine della questura di Palermo a carico dell’uomo e del suo nucleo familiare, hanno accertato una dimensione reddituale dichiarata assai modesta ed incompatibile con gli acquisti e gli investimenti effettuati negli anni, evidentemente frutto dei proventi illeciti derivanti dalla attività delittuosa del soggetto.
(fonte: questura di Palermo)