Un'ordinanza del Comune di Palermo dispone la chiusura alle auto dalle 15.30 del sabato alle 7 del lunedì successivo e nei festivi dalle 10 alle 22.30. Il sindaco Orlando parla di «un ulteriore passo per la vivibilità e per il rilancio commerciale del centro storico»
Corso Emanuele pedonalizzato a metà nei giorni feriali Chiusura al traffico per le auto nei weekend e nei festivi
«Si compie un ulteriore passo per la vivibilità e per il rilancio commerciale dell’asse di Corso Vittorio Emanuele e del centro storico, sempre più polo di attrazione turistica e commerciale». Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando annuncia le modifiche al traffico veicolare nell’area di Corso Vittorio Emanuele. Con un’ordinanza, infatti, il Comune di Palermo ha disposto, nel tratto compreso tra la via Roma e Piazza Vigliena, i cosiddetti Quattro canti di città, la chiusura al transito veicolare dalle 15.30 del sabato alle 7 del lunedì successivo e di quella dalle 10 alle 22.30 negli altri giorni festivi.
In pratica, viene applicato lo stesso sistema attualmente in vigore nel tratto della via compreso tra via Roma e Porta Felice. Quindi per tutta la settimana il traffico delle auto sarà consentito solo in direzione da mare a monte con carreggiata ristretta da fioriere e nel fine settimana e nei giorni festivi, invece, sarà disposta la chiusura totale. «Il provvedimento – si legge nell’ordinanza – ha carattere permanente e non è limitato al solo periodo delle imminenti festività natalizie».
«Un progetto – dice ancora Orlando – realizzato in collaborazione e sintonia con i residenti e i commercianti frutto di un percorso partecipato, che tiene conto le esigenze di tutti». Interviene anche il il presidente della I circoscrizione Massimo Castiglia. «La semipedonalizzazione del Cassaro – dice – completa quel processo partito tanto tempo fa con via Maqueda. I due assi centrali della città storica saranno pedonali o semipedonali, con un importante recupero di vivibilità e fruibilità. A pochi giorni dalla pedonalizzazione del mercato di Ballarò e di quella imminente della Vucciria si conferma quindi la bontà di un processo che vede oggi, a differenza che nel passato, tutti i cittadini interessati, residenti e lavoratori, a sostenere con forza la limitazione del traffico, grazie ad un importante lavoro partecipato fatto dall’amministrazione comunale, dalla circoscrizione e da tanti comitati ed associazioni».