È la denuncia del gruppo consiliare a Sala delle Lapidi di Sinistra Comune che punta il dito contro le informazioni pubblicate sul portale della polizia municipale nel sito istituzionale
Avviso «discriminatorio» nel sito del Comune Sc: «Presentata interrogazione al sindaco»
«Vuoi vedere che a Palermo i parcheggiatori abusivi sono solo stranieri? È evidente che, sulla base delle informazioni distorte contenute sul portale della polizia municipale nel sito istituzionale del Comune, si rischia di rispondere in modo affermativo». ‘Le parole sono importanti’ ripeteva Nanni Moretti nell’indimenticabile film Palombella rossa, un monito ribadito anche da Giusto Catania, consigliere al Consiglio comunale di Sinistra Comune che oggi punta il dito contro le informazioni pubblicate sul sito ufficiale del Comune. E per questa ragione, annuncia di aver già presentato un’interrogazione al sindaco, affinché intervenga con tempestività per rimuoverli.
«Le parole sono importanti per costruire l’immaginario – afferma Catania – per queste ragioni non sono accettabili frasi che riproducano discriminazioni e falsi stereotipi, a maggior ragione se tali espressioni sono contenute nella comunicazione istituzionale del Comune. Palermo, in questi anni, si è contraddistinta per combattere tutte le forme di xenofobia e discriminazione su base etnica e per questa ragione bisogna bloccare sul nascere manifestazioni ed espressioni che fanno il verso alle tendenze reazionarie in atto nel Paese».
«Le FAQ (domande frequenti dei cittadini) sui siti istituzionali, secondo le indicazioni ministeriali, non devono riprodurre in modo testuale le domande dei cittadini che, invece, devono essere rielaborate al fine di fornire una corretta ed efficace comunicazione istituzionale. Nel caso specifico le informazioni sul sito del Comune contengono evidenti riferimenti all’origine e allo status giuridico (stranieri!) delle persone, lasciando intendere che le problematiche attinenti alle pratiche di “parcheggiatori abusivi”, “insistenti nella vendita”, o i “problemi di sicurezza” siano solo prerogativa di cittadini stranieri».
«Abbiamo chiesto più volte per le vie brevi al comandante della polizia municipale che, nel caso specifico è anche il dirigente responsabile del sito istituzionale del Comune di Palermo, di rettificare l’informazione ma evidentemente è necessario rivolgersi, in modo formale con una interrogazione, al sindaco affinché sia ripristinata la corretta informazione istituzionale». Con riferimento all’interrogazione consiliare annunciata oggi dal gruppo di Sinistra Comune relativamente alla pagina delle FAQ sul portale della polizia municipale, il comandante Gabriele Marchese dichiara che «le FAQ vengono pubblicate sulla base delle domande più frequenti che vengono dai cittadini; esse non sono preconfezionate dagli uffici che certamente non possono “correggerle” in alcuna direzione. Effettivamente quella FAQ può dare adito a fraintendimenti per cui si è data istruzione per una formulazione meno equivoca».