Nel 2017 oltre un milione di turisti a Palermo Solo 38esima tra grandi mete ma in crescita

Tra le prime 50 principali mete turistiche Palermo si colloca ‘soltanto’ 38esima con oltre un milione e 300mila presenze ma è un trend in crescita. Il report Istat – riferito riferiscono unicamente alle presenze negli esercizi ricettivi per il 2017 – fotografano una realtà in espansione, soprattutto nel Mezzogiorno. Gli aumenti più consistenti in termini di presenze assolute si registrano infatti in Sicilia (+7,3% rispetto al 2016), Basilicata (+6,5%), Piemonte (+6,3%) ed Emilia-Romagna (+6%). L’anno scorso, sia le presenze dei clienti residenti che quelle dei non residenti aumentano nella maggior parte delle regioni, ma la capacità di attrazione turistica dei territori è diversa in relazione alla provenienza dei turisti. 

Ancora più nel dettaglio è possibili, i maggiori incrementi di presenze della clientela residente si rilevano in Sicilia (+9,5%) e in Basilicata (+6,8%), mentre per la componente estera si registrano in Sardegna (+10,4%), Puglia e Calabria (entrambe +9,3%) Umbria, Marche e Molise mostrano invece le flessioni più rilevanti per entrambe le tipologie di clientela. Seppur lontana dalle prime posizioni, il risultato del capoluogo è comunque positivo tenuto conto che nelle prime posizioni troviamo le grandi città d’arte. Come Roma che, con quasi 27 milioni di turisti (il 6,4% del totale nazionale) e prima mentre a grandissima distanza, seguono Milano e Venezia con quasi 12 milioni (rispettivamente 11.852mila e 11.685mila, entrambe al 2,8%), quindi Firenze (10mila) e Rimini (7mila).

Il capoluogo con 1.349.385 è l’unica grande città dell’Isola a figurare nella lista ma rappresenta appena lo 0,3% di presenze sul totale nazionale mentre, tra le altre grandi città del Mezzogiorno, è presente soltanto Napoli al 16esimo posto con 3.243.737 visite (0,8%).  Un aspetto interessante che emerge dal dossier è che queste destinazioni, nel loro complesso, assorbono da sole un terzo delle presenze della componente residente della clientela (32,7%) e quasi la metà (48,5%) di quella dei non residenti e sono principalmente localizzate nell’Italia settentrionale. Accanto alle grandi mete turistiche vi sono anche Comuni che, seppur di dimensioni demografiche contenute, registrano in proporzione un numero di presenze rilevanti in quanto gravitano attorno a poli di forte attrattività, come ad esempio Cavallino-Treporti, Jesolo, Caorle e Rosolina, tutti localizzati in prossimità di Venezia.

«Si aspetta ancora la legge sul turismo – afferma Giuseppe Cassarà presidente Federturismo Sicindustria – È chiaro che senza una volontà reale del Governo non si va da nessuna parte. Occorre superare la marginalità geografica della Sicilia che rende la Sicilia difficile da raggiungere troppo costosa. La continuità territoriale è criticità da superare urgentemente. Per crescere serve un intervento sinergico strutturale fra regione e stato. Riteniamo indilazionabile la promozione di una visione unitaria della Sicilia all’Inter del quadro nazionale. Anche in questo caso – ha concluso – bisogna ripensare la Conferenza Stato Regioni».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]