Rapina questa mattina poco dopo le 10 in via Cagliari ai danni dell’ufficio postale. Ad agire Filippo Capizzi, 62 anni, pregiudicato catanese. Da una prima ricostruzione l’uomo avrebbe agito da solo: armato di pistola, rivelatasi poi un’arma giocattolo, e col volto nascosto da una sciarpa, ha fatto irruzione all’interno dell’ufficio postale, dirigendosi nella stanza del direttore di filiale. Sotto la minaccia della pistola, l’uomo si è fatto consegnare dal responsabile circa 300 euro.

Nel contempo il resto del personale dipendente della filiale ha allertato le forze dell’ordine. Capizzi, preso il malloppo, è scappato da una porta secondaria. Tuttavia non ha fatto molta strada: non distante dalle Poste si trovava una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile del comando provinciale. Sul posto è giunta anche una Volante della polizia di stato. L’uomo è stato bloccato e ammanettato e poi condotto nel carcere di piazza Lanza. Per l’uomo è scattata l’accusa di rapina aggravata. Il denaro è stato restituito al direttore della filiale di Poste Italiane.