Sono arrivati con una utilitaria grigia, sono entrati nel capannone dell’ex mercato ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena con una pistola e un coltello e hanno urlato le classiche frasi di circostanza: questa è una rapina, dateci i soldi, con spiccato accento catanese. Soltanto che le quattro persone che erano ancora dentro la struttura, alle quattro del mattino, hanno reagito, dando vita alla colluttazione al termine della quale uno sparo ha raggiunto alla gamba uno di loro, 41 anni, adesso ricoverato all’ospedale Garibaldi di Catania. È il racconto di Gaetano Fatuzzo, uno degli organizzatori del Beer fest, la manifestazione che si tiene in questi giorni nella struttura alla periferia del capoluogo etneo.

«Stavamo facendo i conteggi di fine serata – racconta Fatuzzo – Quando abbiamo visto arrivare questi due con le armi. Sinceramente, pensavamo che la pistola fosse un giocattolo. Era molto piccola». Dentro alla struttura erano solo in quattro. Lui, il suo amico e altri due degli organizzatori dell’evento. «Hanno cercato di prendere i soldi, noi ci siamo opposti e ne è nata una lite. Che è finita quando abbiamo sentito i colpi di pistola – continua – Non ci potevamo credere». I due rapinatori sono fuggiti, mentre all’interno sono rimasti loro con il ferito. «Sono stati attimi concitati, non ho più pensato se avessero rubato l’incasso o no». 

All’interno dell’edificio non ci sono telecamere di videosorveglianza. Per tentare di risalire agli aggressori sarà necessario controllare quelle delle strade nei dintorni. Sul fatto indagano gli agenti della squadra mobile della questura di Catania, che questa mattina si sono recati sul posto per i rilievi. Il 41enne ferito, secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, dovrebbe essere dimesso in giornata.