Da parcheggio per le automobili a campetto di pallacanestro. E non solo. Nuova illuminazione, nuova pavimentazione, nuovi cestini. Ma anche alberi potati, scivoli e tappeti elastici. Questo il nuovo volto, da oggi, di piazza Donaudy, restituita in un certo senso alla collettività. Proprio quella che, più di tutti, ha preteso questo nuovo look. «Tutto è iniziato sei  mesi fa, con la donazione di due canestri da parte del Lions Club di Palermo», racconta Silvio Moncada, presidente della quarta circoscrizione. È lui che si fa carico delle istanze dei residenti della zona e, approfittando di questo dono, decide che la collocazione ideale potrebbe proprio essere quella piazzetta usata come parcheggio. E la sua intuizione si rivela subito vincente. «Mi sono rivolto all’amministrazione comunale spiegando che per realizzare quel campetto sarebbe stato necessario pedonalizzare lo spazio», e quindi anche riqualificarlo con quella manutenzione che in città spesso da ordinaria diventa straordinaria, visto la scarsa frequenza con cui in molte zone viene messa in pratica. Questa inclusa. «L’amministrazione non si è potuta tirare indietro».

«Sono stati quindi installati degli archetti parapedonali, dei dissuasori cioè, per impedire l’accesso alle macchine. Poi siamo passati alla sistemazione della piazza col diserbo, la pulizia, la potatura, pulizia e illuminazione – continua Moncada -. E al lavoro svolto si sono aggiunte nei mesi anche altre donazioni di privati, che hanno permesso di installare anche scivolo e tappeto elastico nell’area ormai pedonale». I cittadini chiedevano da tempo la riqualificazione della piazza, organizzando in passato anche una raccolta firme. Necessità, quelle adesso concretizzate, partite quindi dal basso. «Abbiamo approfittato, in un certo senso, della generosità dei Lions, che hanno permesso di realizzare queste opere di contorno, per rendere piazza Donaudy un luogo di aggregazione e non un parcheggio – dice -. Ogni luogo tolto al degrado rappresenta un successo a Palermo». Vincente, in questa storia, è soprattutto la sinergia fra pubblico e privato, «un modello che va esportato anche in altre zone della città». A gestire tutti i lavori infatti non sono state ditte private, ma gli operai del Coime, che hanno curato l’installazione dei canestri e gli interventi di manutenzione. 

Una sinergia premiata anche dal sindaco Leoluca Orlando: «Ancora una volta la collaborazione fra pubblico e privato mette a frutto l’amore per Palermo, restituendo ai cittadini, soprattutto ai più piccoli, uno spazio dove poter giocare in sicurezza e dove poter socializzare. Uno spazio aperto a tutti i cittadini del quartiere come luogo di incontro e socialità». Un intervento, questo, che non si fermerà qua. Il presidente Moncada infatti promette che nelle prossime settimane verranno installate nell’area anche altri giochi destinati a bambini con disabilità motoria. Uno spazio, insomma, proprio per tutti, nessuno escluso.

A festeggiare insieme all’inaugurazione della rinata piazza, fra cittadini e amministrazione, anche il vice sindaco Sergio Marino, i consiglieri comunali Dario Chinnici e Fabrizio Ferrara, i consiglieri della IV Circoscrizione, il governatore Lions Club Distretto 108YB Sicilia Vincenzo Leone, la presidente Lions Club Palermo Monte Pellegrino Nella Maniaci e la presidente Lions Club Palermo Leoni Floriana Blandi. A collaborare alla realizzazione dell’evento, infine, anche l’associazione ANIF, Oxygen Group e Fisdir Sicilia. Ciliegini sulla torta, l’esibizione degli atleti dell’Asd Radiosa, Asd Stella Basket Palermo, Asd Falcone, Asd I ragazzi di Panormus, che hanno offerto i giochi per i più piccoli.