Democrazia partecipata, la spuntano le spiagge libere Giorgianni vince il derby della giunta contro Di Salvo

Il progetto che si aggiudica l’edizione 2017 della democrazia partecipata è la riqualificazione delle spiagge libere comunali. Con il suo 47,5 per cento di preferenze supera di poco il restauro della fontana de I malavoglia e la sistemazione di piazza Verga, che non va oltre il 43,4 per cento. Molto indietro le altre due ipotesi: l’acquisto di arredo urbano e di giochi per i parchi catanesi si ferma al 8,2 per cento, mentre la riqualificazione del campo di calcio Duca d’Aosta raccoglie poco più dello 0,9 per cento dei voti. L’intervento vincente sarà finanziato con circa 300mila euro, il due per cento dei trasferimenti regionali ricevuti quest’anno da Palazzo degli elefanti. Un meccanismo di partecipazione dal basso introdotto da una legge del 2014. Per la prima volta, l’amministrazione comunale si è affidata a Facebook. I voti sono stati raccolti e calcolati utilizzando l’applicazione Poll. I catanesi hanno votato a partire dal 4 dicembre, fino alla mezzanotte di ieri. 

«Restituire il mare alla città». È lo spirito con cui è stato scritto il progetto vincente, frutto del lavoro delle direzioni comunali Spiagge e Lavori pubblici. Il primo passo sarà la liberazione dal cemento, con l’abbattimento di vecchie strutture e la rigenerazione del verde naturale. Le tre spiagge avranno anche delle caratterizzazioni a tema: la prima sarà attrezzata per gli sportivi, con campetti da beach volley, beach tennis, calcio e bocce e servizi per le discipline acquatiche. La seconda sarà dedicata ai temi ambientali e culturali, la terza sarà invece fruibile per le famiglie, con spazi per i bambini e barbecue. Lo scorso anno il progetto vincente fu invece la riqualificazione del Bastione degli Infetti

«Secondo me la cosa bella di questo esito – dice l’assessore ai Lavori pubblici Michele Giorgianni – è che Catania rivuole il suo mare». In che tempi le spiagge libere saranno pronte? «I lavori veri e propri consistono solo nell’abbattimento dei manufatti in cemento – aggiunge – di sicuro vogliamo arrivare a maggio con le spiagge già fruibili». Giorgianni è stato uno dei duellanti di una gara interna all’amministrazione comunale. Una campagna dentro la campagna per spingere l’ipotesi progettuale politicamente più gradita. 

Negli ultimi giorni non sono mancate catene di Sant’Antonio sui social e prese di posizione individuali pro Playa. L’altro assessore in gara è Salvo Di Salvo, Urbanistica. Fin dall’avvio della consultazione, Di Salvo ha fatto girare messaggi privati chiedendo il voto per il restauro della fontana de I malavoglia e la sistemazione di piazza Verga. Negli ultimi giorni è scesa in campo anche ST Microelectronics, azienda per cui lo stesso Di Salvo lavora, e che da due anni è sponsor della riqualificazione di piazza Verga. «ST Catania, nell’ambito del programma di Sustainable Excellence a sostegno del territorio, da circa due anni ha “adottato” l’iniziativa», recita una mail inviata ai dipendenti. Tutto inutile comunque. Risultato finale del derby: Giorgianni 1-Di Salvo 0


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]