Arresto La Gaipa, M5s aveva ricevuto segnalazione «Ma dai documenti non risultava nulla a suo carico»

«La segnalazione ricevuta sul suo conto prima delle elezioni non ha trovato riscontro nel certificato 335 né negli altri documenti che ha prodotto e fornito su nostra richiesta. Durante le elezioni e fino a ieri sul suo conto non risultava assolutamente nulla». Il Movimento 5 stelle prende posizione sull’arresto di Fabrizio La Gaipa, candidato ad Agrigento nella lista pentastellata e arrivato terzo, primo dei non eletti. Titolare dell’hotel Costazzurra Museum a San Leone, zona balneare di Agrigento, La Gaita è accusato dalla locale Procura di estorsione perché avrebbe costretto due suoi dipendenti ad accettare false buste paga. Tutto sarebbe partito dalla denuncia dei due dipendenti che avrebbero registrato un colloquio col loro datore di lavoro. Il procuratore capo Luigi Patronaggio ha confermato che le due presunte vittime hanno consegnato agli inquirenti dei file audio. 

I vertici del Movimento, con un post sulla pagina Facebook, ammettono di aver ricevuto in campagna elettorale una segnalazione sulla denuncia a carico di La Gaipa. Notizia che però, non avendo riscontri nel certificato dei carichi pendenti e non essendo ancora arrivato un intervento della Procura, non ha portato all’eliminazione dell’imprenditore agrigentino dalla lista dei candidati alle Regionali. «Durante il periodo della campagna elettorale e fino a ieri nulla risultava a suo carico – sottolinea la nota -. Non possiamo escludere al cento per cento che si avvicinino a noi delle mele marce ma, grazie alle nostre regole, possiamo garantire al cento per cento che queste persone non inquinino la prima forza politica del paese».

Quindi dal M5s si sottolinea che «l’arresto di La Gaipa è un fatto molto grave che riguarda la sua persona e la sua impresa, ma non essendo stato eletto non è un portavoce e quindi non rappresenta il MoVimento». Tuttavia i probiviri hanno sospeso La Gaipa che, continua la nota, «è quindi fuori dal Movimento. Negli altri partiti, invece, gli arrestati determinano la maggioranza all’Ars». 

La Gaipa si è avvicinato al Movimento 5 stelle nel 2013. Sulla piattaforma Rosseau, si descrive così: «Sono un imprenditore turistico di seconda generazione, con un passato da giornalista e scrittore. Nutro una passione profonda, consolidata nel nostro territorio, per l’arte antica. Recentemente mi sono impegnato in iniziative culturali innovative legate all’archeologia come l’apertura ad Agrigento dell’hotel Costazzurra Museum & Spa, primo archeo-hotel del mondo, eventi culinari legati alle tradizioni gastronomiche dell’antichità e la riscoperta di trattamenti e rituali estetici del passato quali il massaggio con lo strigile». La Gaipa è stato presidente del comitato di quartiere di San Leone, segretario prima e presidente dopo del Consorzio turistico Valle dei Templi, membro del cda di Confindustria alberghi e membro della fondazione Agireinsieme.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]