Nel '44 riaprì la Camera del Lavoro di Palermo assieme al segretario generale Cesare Sessa. Protagonista delle lotte contadine del '49-'50 nel Corleonese, assieme a Pio La Torre fu anche deputato regionale e fondò il Cepes
Morto Nicola Cipolla, sindacalista ed ex senatore Pci Orlando: «Grande fonte d’ispirazione per i giovani»
«Apprendo con dolore e grande tristezza della scomparsa di Nicola Cipolla, tra i più importanti protagonisti della vita sindacale, politica e parlamentare siciliana». Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ricorda il sindacalista ed ex senatore del Pci Nicola Cipolla, scomparso oggi a Palermo. Dopo la caduta del fascismo, Cipolla aderì al Partito socialista e fu tra i fondatori del Fronte del lavoro. Sindacalista impegnato, nel ’44 riaprì la Camera del Lavoro di Palermo assieme al segretario generale Cesare Sessa. Dopo lo scontro col sindaco socialista di Palermo Rocco Gullo e all’interno del Psi Cipolla aderì al Pci.
Protagonista delle lotte contadine del ’49-’50 nel Corleonese assieme a Pio La Torre fu anche deputato regionale e fondò il Cepes (Centro studi di politica economica in Sicilia). «Nicola ha profuso in tanti anni di importanti battaglie un instancabile impegno come sindacalista e come politico – ha proseguito il primo cittadino Orlando -, ma soprattutto ha trasmesso grande entusiasmo, frutto di singolari energia e lucidità. Dai diritti dei lavoratori alla tutela dell’ambiente, dalla difesa della Costituzione democratica e antifascista alla tutela dei beni comuni, Nicola è sempre stato per tanti di noi e per tanti giovani una fonte di ispirazione e slancio. La sua città adottiva ne sentirà la mancanza».