Negli ultimi tempi lui l'avrebbe invitata spesso a «giocare» nello scantinato. È partita dalle confidenze dell'adolescente alla madre l'indagine che ha portato all'arresto di un cittadino cingalese alle dipendenze della famiglia da dieci anni. I militari hanno eseguito alcuni appostamenti e lo hanno bloccato in flagranza
Mascalucia, arrestato 33enne per violenza su minore La 14enne racconta abusi di collaboratore domestico
«Giochi» in cantina, che però giochi non erano. Qualche giorno fa una ragazzina di 14 anni sarebbe andata dalla madre e le avrebbe confidato che il collaboratore domestico, un cingalese di 33 anni che lavorava per la famiglia da almeno dieci anni, negli ultimi tempi la invitava spesso a «giocare» nello scantinato. A quel punto la donna, assieme al marito, è andata dai carabinieri e ha denunciato quanto appreso dalla figlia, indicando anche il luogo dei presunti abusi.
I militari, coordinati dalla procura di Catania, hanno eseguito alcuni appostamenti e hanno verificato «la piena fondatezza del racconto della minorenne, operando in flagranza», si legge in una nota diffusa dal comando provinciale di Catania. I carabinieri, ieri sera, hanno bloccato il cittadino e lo hanno trasferito nel carcere di piazza Lanza. L’accusa nei confronti dell’uomo è di violenza sessuale nei confronti di minore.