Centrodestra, nuovo stop a puzzle delle alleanze Attaguile: «Noi mai con Alfano, lui è il passato»

«Non staremo un secondo di più con chi soltanto ipotizza un’apertura della coalizione ad Alfano, Castiglione e ad Alternativa popolare». Mentre appena ieri il deputato forzista Vincenzo Figuccia si avventurava tra i campi del civismo per allargare la coalizione di centrodestra in vista delle Regionali, ecco lo stop da parte del segretario dei salviniani, Angelo Attaguile.

«Da tre anni – sottolinea il referente di Noi con Salvini – ripetiamo che con gente come Alfano e Castiglione non ci vogliamo avere nulla a che fare. E siamo noi che con questi personaggi, che hanno affossato la nostra Isola, alcuni dei quali come Cascio e Castiglione, sono coinvolti in tristi vicende giudiziarie, mai e poi mai ci sederemo a parlare. Evidentemente Micciché e Forza Italia sono per un ritorno al passato, sono per tenere la Sicilia ancora schiava di certi poteri e giochetti, ma non contino sul nostro supporto. Alfano ha governato fino a ieri con Crocetta, prendendo parte al governo più fallimentare della storia siciliana: come si può soltanto pensare di amministrate con costoro?».

Attaguile lancia un ultimatum anche al candidato alla prima poltrona di palazzo d’Orleans, Nello Musumeci: «Avevo già invitato l’amico Nello a chiudere col passato, prendo atto invece che Diventerà Bellissima continua a dialogare con Forza Italia e Micciché nonostante l’apertura di quest’ultimo a certi personaggi di cui la gente è stufa. Per quanto ci riguarda, quindi, noi andiamo da soli, con un nostro candidato governatore, Salvini ha già indicato me in conferenza stampa a Catania, e siamo disponibili a dialogare solo con chi condivide la nostra idea di netto taglio col passato».

Proprio ieri era stato appunto Figuccia ad assumersi l’onere di fare da testa d’ariete di quel civismo che si è rivelato vincente con l’elettorato siciliano: «Serve una riflessione serena nel centrodestra siciliano – ha ammesso – per costruire una forte coalizione in grado di vincere le elezioni regionali. Per tale operazione politica non servono diarchìe, ma un forte spirito che abbia nel civismo il denominatore comune. Assisto in questi giorni a sortite che sollevano colonne di fumo non riuscendo a far capire agli elettori siciliani in quale direzione si stia andando».

«Oggi il centrodestra siciliano – ha aggiunto -, anche dopo le recenti amministrative, ha opportunità che fino a qualche mese non aveva. Occorre allargare il quadro dell’alleanza e giungere, con un tavolo unitario, all’indicazione del candidato presidente, badando a fissare anche le caratteristiche di chi assumerà questo onere. Servono serietà, concretezza e soprattutto capacità amministrativa comprovata».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Il leader siciliano di Noi con Salvini rompe con Forza Italia e lancia un ultimatum a Musumeci: «Avevo già invitato l’amico Nello a chiudere col passato, prendo atto invece che Diventerà Bellissima continua a dialogare con Forza Italia e Micciché nonostante l’apertura di quest’ultimo a certi personaggi di cui la gente è stufa»

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]