I seggi sono stati aperti alle 7 e sarà possibile votare fino alle 23. Attenzione puntata sul quorum nell'unico capoluogo di provincia al secondo turno. A Floridia l'unico apparentamento. Chiamati a esprimersi anche gli elettori di Termini Imerese, Sciacca, Niscemi, Scordia e Palagonia. Lo spoglio inizierà dopo la chiusura delle urne
Amministrative 2017, seggi aperti per il ballottaggio Si vota in sette Comuni, a Trapani un solo candidato
Giornata di elezioni in sette Comuni siciliani. A Trapani, Termini Imerese, Sciacca, Niscemi, Scordia, Palagonia e Floridia i cittadini sono chiamati a votare – i seggi rimarranno aperti fino alle 23 – per il secondo turno delle amministrative. I ballottaggi serviranno a determinare sindaci e giunte per i prossimi cinque anni e, nello stesso tempo, a designare nel dettaglio la composizione dei consigli comunali finora in bilico per quanto riguarda la spartizione dei seggi.
Occhi puntati sulla città più grande. A Trapani, infatti, l’unico candidato rimasto in lizza è Pietro Savona, che per diventare sindaco avrà bisogno di battere il quorum. Dovranno essere infatti più della metà degli aventi diritto le persone che si recheranno ai seggi, pena l’annullamento dell’elezione e la nomina di commissario regionale. A decadere sarebbero anche i consiglieri comunali appena eletti. All’origine della vicenda c’è stata la decisione dell’avversario, Mimmo Fazio, di non designare gli assessori, dopo avere annunciato di non essere più intenzionato a volere fare il sindaco. Fazio ha giustificato la scelta – che però è stata criticata da più parti – con il ciclone mediatico che gli si è abbattuto contro, dopo la notizia dell’inchiesta Mare Monstrum, che lo vede accusato di corruzione.
Alla vigilia del voto, l’unico centro in cui uno dei contendenti alla fascia di primo cittadino ha ufficializzato un apparentamento, che per legge condiziona l’assegnazione del premio di maggioranza nel caso in cui ci si allei tra primo e secondo turno formando una coalizione capace di rappresentare la metà delle preferenze espresse in prima battuta, è Floridia. Qui, nel caso in cui si riconfermasse sindaco l’uscente Orazio Scalorino, il premio di maggioranza – pari al 60 per cento dei seggi in consiglio – non verrebbe assegnato.