Da un approfondito esame si è scoperto che su un cerchione vi erano presenti delle tracce ematiche e delle impronte. Le successive indagini hanno portato poi all'identificazione del 32enne e del 19enne
Rapina in villa a Casteldaccia, due arresti «Colpirono anziana alla testa poi la fuga»
La polizia ha eseguito un’ordinanza d custodia cautelare agli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di Salvatore Vullo, 19 enne e Luciano Conigliaro, 32enne, ritenuti responsabili, a Casteldaccia nell’aprile del 2016, del reato di rapina impropria aggravata ai danni di una pensionata.
I due, nel mese di aprile 2016, in Casteldaccia, avrebbero rotto la recinzione metallica di protezione della sua abitazione. La donna li ha scoperti all’interno di un magazzino di pertinenza della casa, dopo che questi, riferisce la polizia, avevano asportato una moto da cross, una motosega ed altri attrezzi. I due a questo punto per scappare avrebbero colpito l’anziana con una canna di bamboo alla testa causandole un trauma cranico con una ferita lacero contusa alla regione parietale. Gli agenti dopo aver soccorso la donna, hanno effettuato i rilievi del caso e seguendo le tracce lasciate dai due su un sentiero in erba, hanno ritrovato la moto sotto un cumulo di rami di ulivo.
Da un approfondito esame, riporta una nota della polizia, si è scoperto che su un cerchione vi erano presenti delle tracce ematiche e delle impronte. Le successive indagini hanno portato poi a Vullo e Conigliaro, infatti oltre alle impronte trovate sulla moto ed alla testimonianza della vittima, un testimone aveva notato che nei pressi dell’abitazione della pensionata, durante la rapina, vi era parcheggiata una Alfa Romeo 156 SW di colore blu, di proprietà di Conigliaro, arrestato in compagnia sempre di Salvatore Vuollo in flagranza per il furto in una abitazione ad Altavilla Milicia. Le prove raccolte hanno permesso all’Autorità Giudiziaria di emettere il provvedimento di applicazione della misura cautelare eseguito dagli agenti del Commissariato di Bagheria.