Rossoneri avanti nel primo tempo con Suso e ripresi nel secondo tempo da Nestorovski. Nel finale la doccia fredda con il gol di Lapadula. Le pagelle: bene il macedone, poche le bocciature. Rimane il tabù casalingo. La squadra si impegna ma non basta
Palermo, una buona prestazione che non basta: 1-2 Il Milan sbanca il Barbera, è la sesta sconfitta interna
Sesta sconfitta in sei gare interne e quinto ko consecutivo per il Palermo, costretto a cedere l’intera posta in palio al Milan. Primi minuti di studio da parte di entrambe le squadre, con entrambi i reparti offensivi che fanno fatica ad affacciarsi in avanti. La prima vera occasione arriva al 13’ con un diagonale di Bonaventura che termina a lato. Il risultato si sblocca due minuti dopo: i rossoneri sfondano sulla sinistra, Posavec sbaglia l’uscita e regala il pallone a Suso che insacca. Gli ospiti continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio con Pasalic, esterno della rete. I siciliani si affacciano in avanti al 24’ con un destro di Bruno Henrique deviato in corner e con un colpo di testa di Cionek finito di poco a lato.
La squadra di Montella gestisce il risultato, limitando le iniziative dei rosa. Il primo squillo della ripresa è in un sinistro di Embalo che Donnarumma blocca senza difficoltà. Siciliani ancora pericolosi con un’azione macchinosa di Nestorovski, sul successivo tentativo di Bruno Henrique si immola Paletta. La squadra di De Zerbi cerca il pari e si affaccia nuovamente in avanti con Lo Faso, che mette in mezzo un pallone su cui il macedone e Diamanti non arrivano. La squadra ospite si limita soltanto ad amministrare e così il Palermo ne approfitta: al 72’ bella azione di Diamanti che serve in profondità Nestorovski, il macedone prende il tempo a un avversario e batte Donnarumma. A questo punto i rossoneri provano a reagire e Suso impegna Posavec in due occasioni. Palermo nuovamente pericoloso all’80’ con un destro di Bruno Henrique che però finisce largo, Milan quasi letale in contropiede con un destro di Suso che termina alto dopo una deviazione di Rajkovic. Sul corner successivo i rossoneri tornano in vantaggio: tiro ciccato di Suso e Lapadula mette in rete di tacco sottomisura. La squadra di casa prova a raddrizzarla a testa bassa, senza però trovare la via del gol, il Barbera così resta ancora un tabù.
LE PAGELLE
Posavec 5,5 Concorso di colpa nel primo gol dei rossoneri quando, scontrandosi con Aleesami perde il pallone e consente a Suso di battere a rete indisturbato. Compie un paio di grandi interventi sullo stesso ex Genoa e non ha nessuna colpa sulla seconda rete.
Cionek 5,5 Soffre terribilmente le incursioni di Bonaventura, rimediando anche un giallo che però non ne compromette la lucidità. Non una bruttissima gara la sua.
Andelkovic 6 Sufficienza per lo sloveno, in campo con una mascherina protettiva dopo la sfida di Roma. Anche lui, con Rajkovic, impedisce a Bacca di essere letale.
Rajkovic 6,5 Il ritorno in campo del serbo era una delle note di maggior interesse e il difensore ha risposto presente. Roccioso e sempre presente, spazza senza troppi complimenti quando necessario e impedisce a Bacca qualunque tipo di giocata.
Aleesami 5 Peggiore in campo per distacco: suo il compito di tenere a bada Suso, letteralmente indemoniato. Inoltre è lo sfortunato protagonista dei due gol rossoneri, prima scontrandosi con Posavec e poi perdendosi Lapadula nel finale.
Hiljemark 5,5 Corre tanto e mostra qualche leggero miglioramento rispetto alle ultime uscite, soprattutto negli inserimenti senza palla. Spesso però si pesta i piedi con i compagni di reparto. Dall’85’ Quaison s.v. Pochi minuti in campo senza incidere.
Gazzi 6 Da premiare il tantissimo lavoro oscuro dell’ex Torino, che spesso cerca la giocata più semplice, anche a costo di ripartire da dietro. Tantissimi i palloni recuperati dal numero 14.
Bruno Henrique 6 Sufficienza per il centrocampista brasiliano che oggi è andato più di una volta alla conclusione. De Zerbi gli ha affidato le chiavi del centrocampo e lui ha anche cercato di impostare il gioco.
Embalo 6 Non una brutta gara per il numero 11 che lì davanti è uno dei più attivi. Prova l’azione personale e cerca anche il tiro in avvio di secondo tempo. Dal 57’ Lo Faso 6,5 Esordio in serie A per il giovane prodotto del vivaio rosanero. Dimostra buona personalità e ubriaca Abate in più di un’occasione.
Sallai 5,5 Il giovane ungherese si dimostra ancora un po’ troppo acerbo per la categoria, anche se la personalità non manca. Anche lui cerca di dare il suo contributo. Dal 57’ Diamanti 6,5 L’ingresso suo e di Lo Faso in campo dà velocità e personalità al Palermo. Manda in gol Nestorovski con un assist al bacio.
Nestorovski 7 Si danna l’anima e se il pallone non gli arriva là davanti lui corre a prenderselo a centrocampo. Ancora una volta gonfia la rete, dimostrandosi cecchino infallibile quando ne ha l’occasione.
De Zerbi 6,5 Nulla da rimproverare alla squadra per l’impegno profuso in campo, purtroppo però ancora una volta i risultati non gli dànno ragione. Coraggioso nel mandare in campo dall’inizio Sallai ed Embalo, che non demeritano.
Milan: Donnarumma 6, Abate 5,5, Paletta 6,5, Romagnoli 6, De Sciglio 6, Kucka 5,5 (72’ Poli 6), Locatelli 6, Pasalic 6 (62’ M. Fernandez 5,5), Suso 7,5, Bonaventura 6, Bacca 5 (79’ Lapadula 6,5). All. Montella 6,5.