Dopo la vittoria su Cantù, paladini impegnati sul parquet di Brescia in una sfida salvezza. In A2 i granata cercano conferme in trasferta, mentre la Fortitudo vuole tornare a gioire in casa. Nel femminile, le iblee devono interrompere la striscia negativa
Basket, Orlandina e Trapani vogliono conferme Agrigento e Ragusa sul parquet per il riscatto
Nuovo week end ricco di appuntamenti per le squadre siciliane di basket, in campo tra sabato e domenica.
Serie A
Archiviato il roboante successo su Cantù della scorsa settimana, la Betaland Capo d’Orlando scenderà in campo sabato sera nell’anticipo della sesta giornata, sul parquet della Germani Basket Brescia, in quella che sarà a tutti gli effetti una sfida salvezza. La squadra lombarda è attualmente il fanalino di coda della serie A con soli due punti, in compagnia di Pesaro e Cremona. L’Orlandina, invece, di punti ne ha finora conquistati quattro e si trova in ottava posizione in virtù di un’ottima differenza canestri. Coach Gennaro Di Carlo ha presentato così la sfida: «La prossima partita a Brescia sarà tostissima. Ci troviamo adesso nella condizione di dover combattere anche contro noi stessi se sarà il caso perché dovremo andare lì dimenticando l’ultima gara vinta bene ed essere consapevoli di dover battagliare ad ogni possesso. Brescia è un’ottima squadra, ha giocatori esperti come Luca Vitali e David Moss, ha aggiunto adesso un realizzatore come Burns, questo la dice lunga sulla motivazione che hanno di voler far bene in ogni modo. Andremo inoltre in un campo dopo i padroni di casa non hanno praticamente mai perso negli ultimi anni e dove il pubblico è caldo ed è in grado di dare energia alla squadra. Sarà una partita delicatissima». I paladini affronteranno questa trasferta con le defezioni di Berzins e Perl e con Nicevic non al meglio.
Serie A2
Nella gara valevole per la sesta giornata di campionato, la Pallacanestro Trapani di coach Ducarello sarà di scena nell’impegnativa trasferta contro la Remer Treviglio. I bergamaschi hanno finora conquistato quattro punti, due in meno dei siciliani che arrivano a questa sfida dopo il roboante successo ottenuto appena una settimana fa contro Ferentino. «La vittoria contro Ferentino – ha spiegato coach Ugo Ducarello in conferenza stampa – è stata fondamentale per i ragazzi, soprattutto per come è arrivata. Adesso dovremmo provare a dare continuità non solo nei risultati ma soprattutto nelle prestazioni. Treviglio è una squadra compatta, la stiamo studiando ed ho la consapevolezza che sarà dura. In settimana purtroppo, tra l’assenza di Mays e l’influenza che ha colpito molti giocatori, abbiamo effettuato degli allenamenti a ranghi ridotti ma sono convinto che arriveremo pronti alla sfida di domenica».
Dopo la brutta battuta d’arresto sul parquet di Reggio Calabria, la Fortitudo Agrigento torna al PalaMoncada, dove affronterà tra le mura amiche la Mens Sana Siena. I toscani sono attualmente in vetta alla classifica con otto punti, in compagnia di Legnano, Tortona e Biella, i biancazzurri invece sono fermi a quota quattro e, pur con la seconda miglior difesa del campionato, hanno attualmente il secondo peggior attacco. Coach Franco Ciani ha presentato così la sfida: «Arriva una squadra in una condizione eccellente, reduce da quattro vittorie in cinque gare, con due americani dal rendimento molto importante ma che ha saputo trovare un suo equilibrio molto presto. Dobbiamo essere pronti a giocare sullo stesso piano motivazionale e di determinazione. Mi aspetto da tutti qualcosa in più, la soglia di rendimento raggiunta finora è insufficiente e deve esserci il contributo di tutti per innalzare il nostro livello. Non possiamo pensare di accontentarci di aver fatto il ‘proprio’, perché noi facciamo il ‘nostro’ nel momento in cui la somma del valore di tutti porta a un risultato. Anche chi finora ha avuto un buon rendimento sul piano individuale oggi è chiamato a rimboccarsi le maniche ulteriormente per aiutare i suoi compagni a fare meglio per vincere insieme». In dubbio per la sfida il play Alessandro Piazza.
Serie A1 femminile
Reduce da tre sconfitte consecutive in campionato, la Virtus Eirene Ragusa ha finalmente ritrovato il sorriso nella prima storica gara casalinga in Eurocup contro Nantes (67-50 il finale). Adesso, però, alle biancoverdi serve un pronto riscatto per risalire la china, sfruttando anche il doppio scontro diretto in testa alla classifica: Lucca se la vedrà con Venezia, mentre Schio sarà impegnata sul parquet della Fila San Martino. Domenica alle 18 al PalaMinardi arriverà la Fixi Piramis Torino, squadra ferma a quota quattro punti, proprio come le iblee. Dopo il successo nella sfida europea, coach Gianni Lambruschi ha commentato il momento vissuto dalla Passalacqua: «Siamo una buona squadra, molto giovane, con un play di 23 anni e un pivot di 22, e che in campionato stenta ad ingranare anche perché nelle ultime uscite di campionato abbiamo incontrato alcune squadre con cui è difficile approcciarsi proprio perché a differenza nostra giocano insieme da molti anni. La coppa deve servire anche prendere fiducia per il campionato».