Sanità, portavano pazienti dal pubblico al privato Arrestati in cinque, c’è cugino di Messina Denaro

All’alba di questa mattina i finanzieri del comando provinciale di Catania, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia etnea, hanno condotto agli arresti domiciliari cinque persone, tra dirigenti medici e imprenditori del settore sanitario. Tra loro c’è Francesco Messina Denaro, procuratore speciale della Diaverum Italia Srl e cugino del latitante di Cosa nostra Matteo Messina Denaro. Una legame di parentela lontano, secondo quanto riferiscono gli inquirenti, essendo i rispettivi nonni – Francesco e Salvatore – fratelli.

Nella lista delle persone coinvolte ci sono anche Salvatore Guarino e Carmelo Papa rispettivamente amministratore di fatto e di diritto del centro privato di dialisi le Ciminiere srl. Due i medici indagati: Giorgio Leone ed Elvira Sicurezza in servizio rispettivamente nel reparto di Nefrologia e Dialisi degli ospedali Garibaldi e Vittorio Emanuele di Catania.

Secondo le accuse gli arrestati sviavano pazienti dal settore pubblico a quello privato, per effettuare operazioni di dialisi, costituendo una vera e propria associazione delinquere finalizzata al compimento dei reati di corruzione e abuso d’ufficio. Le indagini si riferiscono a un periodo compreso tra il luglio del 2014 e l’aprile del 2015. Al centro del presunto circuito corruttivo ci sarebbero state le società Diavereum Italia e le Ciminiere, destinati privilegiati, secondo gli inquirenti, dei pazienti dialitici. Un vero e proprio sistema che avrebbe garantito da un lato l’erogazione di contributi pubblici pari a 40mila euro per paziente e dall’altro la progressiva acquisizione di un ruolo dominante nel mercato della Sicilia orientale da parte delle due ditte. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

L'operazione della guardia di finanza si chiama significativamente «Bloody money», «soldi insanguinati». Disposti gli arresti domiciliari per cinque soggetti, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e all'abuso d'ufficio. Tra questi anche un soggetto legato a un noto latitante di mafia In aggiornamento

L'operazione della guardia di finanza si chiama significativamente «Bloody money», «soldi insanguinati». Disposti gli arresti domiciliari per cinque soggetti, accusati di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e all'abuso d'ufficio. Tra questi anche un soggetto legato a un noto latitante di mafia In aggiornamento

Sarà un 2026 di sogni, finalmente realizzati, per i segni d’acqua – Cancro, Scorpione e Pesci -, con un’oroscopo che rispetta la loro natura profonda e affettiva. Un anno intenso per il Cancro, che apre subito con la sua Luna e realizza un desiderio d’amore. Sentimento finalmente acchiappato, nel prossimo anno, anche dallo Scorpione, logorato […]

Per voi Cancro, il 2026 è un anno molto intenso e l’oroscopo inizia subito a farvelo capire con una forte connotazione romantica. Sarà il primo regalo per voi della vostra Luna che – con la sua tenerezza e il suo senso protettivo per gli affetti – ricompenserà le vostre aspettative. Vediamo come, stagione dopo stagione, […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]