La tettoia di ingresso dell'istituto che verrà frequentato dagli alunni di tre prime classi, ma che ospiterà anche la scuola di infanzia, presenta l'intonaco staccato. Lo stato di abbandono del plesso riguarda anche l'igiene e le sterpaglie. La dirigente scolastica a MeridioNews: «Spetta all'ente locale intervenire». Guarda le foto
Scicli, crepe alla scuola elementare Elio Vittorini Preside: «Il Comune è stato avvertito più volte»
Per gli alunni di tre prime classi elementari dell’istituto comprensivo Elio Vittorini di Scicli, domani si apriranno le porte della scuola. Ad attenderli, però, non ci sarà di certo un ambiente sicuro ed accogliente. Alla vigilia dell’inizio delle lezioni, infatti, il plesso sembra abbandonato, con numerose sterpaglie, alberi non potati e sporcizia in alcune zone.
A destare preoccupazione è anche terreno che confina con il muro della recinzione, proprio di fronte l’ingresso dell’istituto, e si presenta totalmente incolto e abbandonato, praticamente a rischio incendio. Se da una parte la pulizia rappresenta motivo di allarme per i genitori, ancor più grave è il problema della sicurezza.
Guardando l’ingresso della scuola, infatti, non è difficile notare a vista d’occhio le crepe presenti nella tettoia di ingresso. Qui l’intonaco si è staccato a causa, fanno sapere, dello scoppio dei ferri ossidati. Fattori che, alla vista, sembrano non rendere sicura la struttura. Si tratta della zona frequentata dai bambini all’ingresso e all’uscita della scuola.
Sulle condizioni del Vittorini, i è espresa la dirigente scolastica, Marisa Cannata, che ricorda come la responsabilità della pulizia e della sicurezza dell’istituto sia del Comune di Scicli. «Abbiamo più volte segnalato le questioni – dichiara -, l’ultima volta pochi giorni fa, ma sono loro che devono intervenire».
Come detto, l’istituto al momento ospiterà tre prime classi della scuola elementare, ma una volta sistemato il piano di sopra, per ora al centro di lavori di manutenzione, accoglierà anche i piccoli alunni della scuola di infanzia.