Saranno complessivamente cinque gli isolani a scendere in pista. Occhi puntati sugli schermitori. Nel sollevamento pesi, Scarantino vuole stupire, come Carlotta Ferlito nella ginnastica artistica
Olimpiadi, ecco i siciliani in campo oggi Chances per Avola e Garozzo nel fioretto
Nella seconda giornata delle Olimpiadi di Rio, saranno cinque i siciliani a mettersi in mostra e giocarsi le loro possibilità di medaglia. Il primo a scendere in campo sarà il 36enne milazzese Pasquale Sottile che, con la Nazionale di pallavolo, affronterà la Francia. La gara è prevista per le 9,30 (le 14,30 italiane). Un quarto d’ora più tardi partiranno le qualificazioni di ginnastica artistica individuale, ma le italiane dovranno aspettare le 11,30 locali (le 16,30 in Italia) per scendere in pista. Tra loro anche la catanese Carlotta Ferlito, vera e propria regina dei social con tantissimi follower su Facebook, Twitter e Instagram. Per lei si tratta della seconda Olimpiade, dopo quella di Londra nel 2012.
Prima delle ginnaste, sarà la volta del fioretto maschile: in pedana saliranno anche il catanese Daniele Garozzo e il modicano Giorgio Avola. In pedana, al primo turno Avola affronterà alle 15,00 italiane il messicano Daniel Gomez, mentre un’ora dopo sarà il turno di Garozzo che dovrà vedersela con l’egiziano Terek Ayad. Il catanese, alla prima Olimpiade, è in Brasile con il fratello Enrico che sarà in pedana martedì 9 agosto, impegnato nella spada. Da tenere d’occhio in questa specialità sono diversi elementi, come gli statunitensi Massialas e Meinhardt, il giapponese Ota, il cinese Ma e il britannico Davis. Pur non essendo tra i super favoriti, i due siciliani proveranno a tenere alto l’onore degli azzurri nella tradizione schermistica. D’altronde, ai recenti Europei di Torun, entrambi facevano parte della Nazionale che ha vinto l’argento a squadre.
Sempre alle 10,00 locali (le 15,00 in Italia), Mirco Scarantino proverà a ottenere un buon risultato nel sollevamento pesi. Appena ventunenne, il ragazzo di San Cataldo è già alla seconda esperienza olimpica dopo Londra. Il suo obiettivo è quello di finire tra i primi otto al mondo, ma il suo sogno sarebbe anche quello di superare il papà e tecnico nel numero di partecipazioni alle Olimpiadi, ben tre. «Proveremo a dare il meglio – spiega Scarantino ‘senior’ –, in un’Olimpiade tutto può succedere». Impegnato nella categoria 56 kg, quest’anno ha già vinto gli Europei disputati a Forde, in Norvegia, dunque sarebbe lecito annoverarlo tra gli outsider. Il grande favorito in questa disciplina non può che essere il nordcoreano Om Yun-Chol, campione olimpico in carica che dopo Londra ha ottenuto anche tre titoli mondiali consecutivi. Da tenere d’occhio anche il vietnamita Thach Kim Tuan e il filippino Nestor Colonia.