Cinque gli episodi contestati dalla Procura, tutti accaduti tra agosto e novembre del 2011. Le vittime sarebbero state soprattutto ragazzini che viaggiavano sullo scooter senza casco e che, pur di non farsi sequestrare il mezzo, avrebbero accettato di accollarsi il costo della sanzione. La prima udienza del processo prevista per il 4 luglio
«Multe dei loro amici pagate da altri» Quattro vigili urbani rinviati a giudizio
Quattro vigili urbani sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di falso e abuso d’ufficio dal Gup Giangaspare Camerini. Il processo inizierà il 4 luglio davanti alla terza sezione del Tribunale di Palermo. Andranno a processo il commissario Francesco D’Antoni, Manuela Bannò, Rosalia D’Alessandro e Laura Petrolà.
Secondo l’accusa, avrebbero fatto pagare le multe prese da loro amici ad altre persone. Sono cinque gli episodi, da agosto a novembre 2011, contestati dalla procura ai quattro vigili urbani. Ad essere presi di mira soprattutto i ragazzini che viaggiavano in scooter senza casco. Pur di non farsi sequestrare il mezzo, avrebbero preferito fare come diceva il commissario e quindi andare a pagare la multa per altri.