EdiliziAcrobatica è un'azienda ligure specializzata in lavori su corda. Ma, nel tempo libero, titolare e operai si trasformano in Spiderman e soci per i piccoli pazienti di tutta Italia. Stavolta è toccato al capoluogo siciliano, dove sono andati in visita calandosi dal tetto della struttura. Guarda le foto
Muratori-supereroi all’ospedale Di Cristina Da Genova a Palermo, volano per i bambini
Sono le 11.46 quando anche a Palermo, come a New York, basta alzare il naso verso le cime dei palazzi per vedere comparire mantelli, ragnatele, tutine. E, soprattutto, ammirare le gesta dei supereroi. Siamo all’ospedale dei bambini Giovanni Di Cristina nel giorno di Carnevale e, come da tradizione, le maschere intrattengono i piccoli pazienti. Ma oggi lo spettacolo principale è quello di EdiliziAcrobatica, azienda di Genova specializzata in lavori su corda, che si è messa a disposizione per rendere speciale la giornata dei piccoli pazienti della struttura.
Al piano terra, al sicuro, ci sono i volontari travestiti da personaggi dei cartoni animati. Osservano i muratori volanti, che indossano i costumi degli eroi dei fumetti più conosciuti. Si calano dal tetto in corda doppia, fermandosi alle finestre delle camere e attirando l’attenzione dei bambini, sorpresi e divertiti di vedere un supereroe appeso fuori dalle vetrate dell’ospedale.
A prendere parte all’iniziativa è lo stesso fondatore di EdiliziAcrobatica, Riccardo Iovino, vestito da Spiderman. Insieme a lui gli operai dell’azienda, per l’occasione con le maschere di Superman, Ironman, Hulk, Flash e Capitan America. Iovino esegue due discese sulle facciate dell’edificio ospedaliero palermitano, fermandosi poi a fare foto con tutti – genitori e medici – sotto lo sguardo divertito dei passanti.
Al termine della spettacolare impresa, la super squadra è tornata su, stavolta usando le scale, per fare visita ai bambini nelle corsie. Portando dolci e libri. Quello a Palermo è il secondo intervento per i SuperEroiAcrobatici, dopo quello all’ospedale Bambin Gesù di Roma. E si spera che, nel tempo libero, possano tornare per portare pace e giustizia in città.