Ha interessato una settantina di alberi, nel tratto tra Villa Giulia e il mare. «Un modo per ridare slancio alle piante», assicura l'assessore ma che, agli occhi dei semplici cittadini, è apparso fin troppo deciso
Al Foro Italico una potatura radicale Raimondo: «Taglio di ringiovanimento»
Una potatura «decisa» al punto da lasciare, al posto di una settantina di alberi, una fila solitaria di tronchi. È accaduto al Foro Italico, a Palermo, dove l’amministrazione, nell’ambito di una operazione di manutenzione e cura del giardino, ha sfrondato diversi alberi presenti nell’area verde. L’intervento ha interessato le piante comprese nel tratto tra Villa Giulia e la scogliera. Un intervento teso a ridare slancio al verde ma che, agli occhi dei semplici cittadini, è apparso fin troppo radicale. Al posto delle tamerici, infatti, ora fanno capolino alcuni monconi.
Il trattamento, tuttavia, è per il bene delle piante come assicura l’assessore comunale ai Parchi, al verde pubblico, giardini storici e aree protette, Francesco Raimondo. «Si tratta di una potatura di ringiovanimento – afferma – in quella zona abbiamo effettuato numerosi interventi per ridare forza agli alberi ormai invecchiati. Un taglio energico che può lasciare senza parole i non addetti ai lavori ma, assicuro, l’intento è di recuperare le piante trascurate da tempo. Si tratta di un lavoro che andrebbe fatto annualmente – conclude – e questa è stata una misura straordinaria».