Un incolonnamento di auto nei pressi del camposanto. A intensificare il traffico della Festa dei morti la presenza di un escavatore del Comune, impegnato a pulire il torrente Acquicella. «C'è il triplo del traffico normale», dice un imprenditore dell'area. «La sicurezza ha la priorità», replica l'assessore Luigi Bosco. Guarda le foto
Cimitero, caos per manutenzione a torrente «Non si poteva fare in un altro momento?»
«Una lunga fila di automobili da piazza Risorgimento fino all’ingresso del cimitero etneo». A segnalare l’incolonnamento nei pressi di via Madonna del Divino Amore è un lettore di MeridioNews che, insieme ad altri cittadini del capoluogo catanese, questa mattina è rimasto imbottigliato nel traffico. La ragione è la presenza di un escavatore del Comune – impegnato nella pulizia del vicino torrente Acquicella – che occupava più della metà della carreggiata. Nodo a cui si aggiunge l’intensificarsi della frequentazione dell’area per via della Festa dei morti. «Il Comune non poteva fare i lavori quando le Confraternite sarebbero state chiuse?», chiede un cittadino. «La sicurezza ha la priorità», replica l’assessore Luigi Bosco.
Al netto della questione «stamattina, nei pressi del cimitero, c’era il triplo del traffico degli anni scorsi», sottolinea il titolare di un negozio di autoricambi sito in via Acquicella. «Non si poteva nemmeno attraversare la strada a piedi», precisa il commesso di un bar di piazza Risorgimento. I lavori di pulizia del torrente «sono stati programmati da tempo dall’amministrazione a causa della presenza di rifiuti anche di grossa taglia che ostruirebbero il defluire delle acque», dichiara il titolare ai Lavori pubblici. «Già che ci siamo ci stiamo anche premunendo di mettere in sicurezza quella zona per le ipotesi di maltempo dei prossimi giorni», conclude l’assessore Bosco.