Con gli arrivi di Gilardino e Djurdjevic sono terminate le operazioni in entrata del club di viale del Fante. Ceduto in serie B il talento di Sciacca che aveva bisogno di giocare con più continuità. Ufficiale il rinnovo di Morganella che ha firmato fino al 2018
Mercato rosanero senza il botto finale Bentivegna in prestito al Como
Chiusura senza il botto. L’ultimo giorno della sessione estiva del mercato rosanero è scivolato via senza colpi last-minute. Iachini avrebbe gradito un altro attaccante per integrare numericamente il reparto offensivo ma dovrà «accontentarsi» degli arrivi di Gilardino e Djurdjevic, operazioni in entrata perfezionate nei giorni scorsi. Trotta, bomber di scorta in cima alla lista di preferenze del Palermo, è rimasto all’Avellino: troppo ristretti i tempi per trovare un sostituto e gli irpini hanno deciso di non privarsi di un attaccante funzionale alle esigenze di un club che punta alla promozione in serie A.
Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono stati accostati alla società di viale del Fante altri nomi per l’attacco ma le idee Falcinelli (centravanti del Sassuolo reduce da una brillante stagione al Perugia) e Farias (esterno brasiliano del Cagliari) sono rimaste solo delle suggestioni. Ha lasciato Palermo, invece, Bentivegna. Il diciannovenne talento di Sciacca, chiuso da una nutrita concorrenza, aveva bisogno di giocare con più continuità ed è stato ceduto in prestito al Como, in serie B.
Lavori in corso anche sulla fascia destra: le trattative per De Col dello Spezia e Sabelli del Bari non si sono concretizzate ma Iachini può «brindare» ugualmente per una sorta di nuovo acquisto. E’ ufficiale, infatti, il rinnovo di Morganella, ancora impegnato nella rieducazione in seguito all’infortunio rimediato all’inizio dello scorso mese di marzo. L’esterno svizzero, il cui contratto era scaduto il 30 giugno, ha firmato un triennale: «Ringrazio il presidente Maurizio Zamparini – ha scritto sul suo profilo facebook – il mister Iachini, la società del Palermo Calcio, i tifosi e tutta la città, i miei agenti Mauro Bousquet e Paolo Palermo per la fiducia e l’ottimo lavoro svolto».
Spazio anche per alcune operazioni minori: i rosanero hanno acquistato a titolo definitivo dall’Inter Zapresic il portiere classe ’96 Josip Posavec che resterà al club croato fino al termine della stagione. Risoluzione consensuale, inoltre, per il difensore Kosnic e per l’esterno offensivo Lores Varela che, dopo la rescissione, si è accordato con il Pisa guidato dall’ex tecnico rosanero Gattuso.
Positivo, al termine della sessione estiva, il bilancio tracciato dal ds Gerolin: «Qualcuno è andato via per scelta, Dybala non potevamo più tenerlo – ha spiegato il dirigente ai microfoni di Trm – Belotti, invece, voleva essere titolare, ma nessuno poteva garantirglielo. Gilardino? E’ un grande campione. In più, Vazquez è rimasto, Rigoni è cresciuto, Gonzalez è di alto livello, Lazaar è di prospettiva, Sorrentino è il capitano della squadra. Non so se siamo più forti dell’anno scorso, ma una cosa è certa: vogliamo dare grandi soddisfazioni ai tifosi».
La Lega Calcio di serie A, intanto, ha reso noti anticipi e posticipi nell’arco di tempo compreso tra la 3^ e la 17^ giornata. Il Palermo affronterà in notturna tre avversari di lusso: la gara esterna contro il Milan si giocherà sabato 19 settembre alle 20,45 mentre le partite casalinghe contro Inter e Juventus, entrambe alle 20,45, sono in programma rispettivamente sabato 24 ottobre e domenica 29 novembre. Altre variazioni coinvolgeranno i rosanero, impegnati domenica 18 ottobre a Bologna alle 12,30 e lunedì 2 novembre (ore 21) al Barbera contro l’Empoli. Due gare alle 18 a dicembre: sabato 12 in casa con il Frosinone e domenica 20 a Genova contro la Sampdoria.