Telefoni che non prendono, interventi di aiuto in ritardo, colonnine Sos guaste. Il Coisp invoca la chiusura della trafficata arteria per un lungo elenco di criticità. Intanto l'Anas annuncia interventi di manutenzione straordinaria per oltre 1 milione di euro
Sindacato polizia: «Chiudere la Catania-Siracusa» Ponti radio e soccorsi assenti in autostrada
Ponti radio non idonei a mantenere i contatti tra la sala operativa e le pattuglie della polizia stradale, ricezione dei telefoni assente in alcune zone, colonnine Sos spesso guaste. L’elenco delle criticità sull’autostrada Catania-Siracusa è lungo. A farlo è il sindacato di polizia Coisp che denuncia la mancanza delle necessarie condizioni di sicurezza lungo l’importante arteria stradale, molto trafficata nei mesi estivi. «Diventa impossibile richiedere i soccorsi in tempo sia da parte degli utenti che dei soccorritori», sottolinea il Coisp che arriva a invocare la chiusura dell’autostrada. «Chiediamo pubblicamente all’Anas di chiuderla in attesa di metterla in totale sicurezza».
Il sindacato denuncia i ritardi – anche più di un’ora – con cui arrivano i soccorsi stradali, poiché – precisa – «la programmazione dei turni è incompatibile con le esigenze legate al pronto intervento: ad esempio, in certi casi, indipendente dalla zona di interesse competente, è il soccorso Aci appartenente ad una zona totalmente opposta».
Proprio oggi l’Anas annuncia che sulla Catania-Siracusa partiranno lavori di manutenzione straordinaria dal valore di 1 milioni e 130mila euro. Riguarderanno il ripristino degli impianti di illuminazione, tecnologici e di sicurezza nelle gallerie, a svolgerli sarà l’impresa G&g Cei Srl di Vittoria. L’autorità nazionale delle autostrade comunica che gli interventi si rendono necessari dopo «gli ingenti danni causati sugli impianti di telecontrollo e telecamere, necessari per monitorare in tempo reale la presenza di malintenzionati e prevenire quindi i relativi atti vandalici e dei numerosi danni causati dai ripetuti furti dei cavi di alimentazione in rame sugli impianti di illuminazione».
La carreggiata subirà un restringimento, con chiusura delle corsie di emergenza e di marcia nella galleria Filippella in direzione Catania, con divieto di sorpasso e limite di velocità a 80 chilometri orari per le altre gallerie. I lavori, secondo le previsioni, dovrebbero durare un anno e finire il 6 luglio del 2016.