È la richiesta avanzata per i tre, secondo quanto pubblicato oggi da La Sicilia, e anche per l'allora responsabile della Ragioneria Giorgio Santonocito e i dirigenti comunali Alessandro Mangani e Pietro Belfiore. Archiviate le posizioni di altri 13 indagati
Bilanci falsi, chiesto rinvio a giudizio Per ex sindaco Stancanelli e due assessori
Richiesta di rinvio a giudizio per l’ex sindaco di Catania Raffaele Stancanelli e gli ex assessori al Bilancio Roberto Bonaccorsi (attuale primo cittadino di Giarre) e Gaetano Riva. È quanto pubblica nell’edizione odierna il quotidiano La Sicilia. La vicenda è quella relativa all’inchiesta della procura etnea sulle presunte falsificazioni del bilancio comunale. I responsabili, a vario titolo, avrebbero alterato alcune voci degli anni 2009, 2010 e 2011 per evitare la dichiarazione dello stato di dissesto finanziario e lo scioglimento del consiglio comunale.
L’ex primo cittadino dichiara di non aver ancora ricevuto comunicazione ufficiale. «Apprendo la notizia, come ormai è consuetudine, dalla stampa», afferma. «Se la notizia di richiesta di archiviazione di tutti dirigenti comunali, come scrive il giornale fosse confermata – prosegue Stancanelli – ne sarei estremamente lieto non soltanto per loro, ma anche perché ciò significherebbe che è caduto il 90 per cento di quanto contestatomi a suo tempo in concorso con tutti i suddetti dirigenti. È ovvio che non vi può essere concorso se non è stato commesso il reato».
La richiesta sarebbe stata avanzata per Stancanelli e i suoi due ex assessori assieme all’allora responsabile della Ragioneria generale Giorgio Santonocito, oggi direttore generale dell’ospedale Garibaldi, e i dirigenti comunali Alessandro Mangani (all’epoca comandante dei vigili urbani) e Pietro Belfiore (attuale comandante del corpo e per un anno direttore della Ragioneria). Il pubblico ministero Alessia Minicò avrebbe invece chiesto l’archiviazione per altri 13 dirigenti comunali indagati.